Liguria - «Da martedì 6 aprile i piccoli imprenditori del comparto dell’ospitalità a tavola (Horeca) associati a Mio Italia, apriranno a pranzo e a cena. Non è una provocazione, né un atto dimostrativo, ma una questione di sopravvivenza». Lo afferma Emanuele Maranzana, responsabile Mio (Movimento imprese ospitalità) Liguria.
«Il dado è tratto! Il 6 aprile inizieremo noi a Governare le nostre aziende - prosegue -. Da un anno i piccoli imprenditori dell’ospitalità a tavola sono costretti a chiudere-aprire-chiudere, in contrasto con le evidenze scientifiche, senza prospettive, programmazioni, piani di rilancio, indennizzi ragionevoli, interventi sui costi fissi. Nulla. Non sono più padroni del presente e del futuro né di quello delle loro famiglie. Con l’ultimo “decreto Sostegno” è stata prevista una elemosina, fra l’altro in arrivo dopo il 10 aprile».