Liguria - La polemica per il maldestro tweet apparso una settimana fa sul profilo del presidente Toti si è ormai affievolita. Ma ieri Lino Banfi l'ha, ospite di Da noi... a ruota libera su Rai1, l'ha rinfocolata. “Sono il nonno d'Italia – ha affermato l'attore 84enne, pilastro della commedia sexy all'italiana e di Un medico in famiglia - è un bell'onore e un bell'onere. Siamo 14-15 milioni. Mi rivolgo direttamente a questo signore senza farne il nome: governatore, sei un bravo ragazzo, ti conosco pure. Non so se per una svista tua o se ti è scappata qualche parolina in più, ma hai detto che se i nonni ci sono o non ci sono… mettiamoli da parte”. La conduttrice Francesca Fialdini ha ricordato che Toti si è scusato, poi Banfi, che due anni fa è stato nominato dal vice premier Di Maio membro della commissione italiana all'Unesco, ha proseguito: “Governatore, il tuo cognome ci riposta a quell'Enrico Toti che lanciò la famosa stampella... Anche tu hai lanciato una stampella, ma lo hai fatto contro 14 milioni di persone che l’hanno presa e ridotta in pezzettini. E poi hai offeso un 84enne molto famoso che ha reso famoso pure te. Attenzione che quello ha 84 anni e se li porta bene”. Un palese riferimento a Silvio Berlusconi.