“I dati evidenziano che il numero di classi in quarantena in Liguria nella prima settimana di marzo è triplicato rispetto allo stesso periodo del mese precedente. Speriamo che con la Dad applicata a tutte le scuole nell’estremo Ponente e alle superiori di tutta la regione la curva torni a decrescere”. Lo ha affermato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti nel corso della mattinata.
Il raffronto tra la settimana 1-7 febbraio e 1-7 marzo evidenzia un aumento significativo e che corrisponde proprio alla triplicazione dei dati nel giro di un mese, sia per quel che riguarda il territorio ligure, sia per quanto concerne la provincia della Spezia.
A livello regionale si è passati da 21 a 61 classi. Nel territorio di competenza della Asl 5 si è passati dalle 3 classi in quarantena di inizio febbraio alle 10 di quattro settimane dopo, ma c’è chi ha fatto peggio.
In Asl 1 si è passati da 0 a 27, in Asl 2 da 9 a 10, in Asl 3 da 8 a 11 e in Asl 4 da 1 a 3.
Nel corso delle prossime ore si scoprirà se il Dpcm in fase di stesura fornirà indicazioni comuni per tutte le scuole italiane, altrimenti sarà il presidente della Regione a doversi esprimere sul prolungamento dell’obbligo di Dad per le scuole superiori della Liguria, visto che l’ordinanza emessa lo scorso week end.