La Spezia - “La seconda consecutiva era una vittoria che cercavamo, che abbiamo preapratao- Penso sia figlia della vittoria di Napoli. Sono contento per i ragazzi perché c’è stato un momento in cui era calata la fiducia in noi stessi. Questi risultati faranno crescere la nostra consapevolezza”. Vincenzo Italiano torna in copertina in serie A dopo la seconda vittoria consecutiva dello Spezia. “La classifica va tenuto viva, dobbiamo rimanere in lotta con le altre. Stiamo cercando di adattarci a questa categoria, sapendo che avremmo avuto alti e bassi. E’ quello che sta succedendo. Ma sappiamo chi siamo e il campionato che dovremo fare. Importante non allontanarci dalle altre in lotta, per adesso ce la stiamo facendo. Importante che questo avvenga attraverso le prestazioni”.
L’onda di Napoli. “Sono convito che la prima mezz’ora sia figlia della vittoria di Napoli. Sapevamo che era una partita importante e che vincere ancora sarebbe stato difficile. C’è la godiamo. E’ venuto fuori tutto quello che questi ragazzi hanno dentro e speriamo di continuare su questa strada anche nella prossima giornata”.
Su Nzola. “Una bellissima sorpresa. Ho visto tanti attaccanti maturare con il tempo in carriera. So che quando si rendono conto di poter essere giocatori decisivi, non si fermano più. Sta diventando preciso dal dischetto, segna con continuità, sta bene a livello mentale. Ci sta dando una grande mano, spero che rimanga così fino alla fine”.
Il gruppo. “Abbiamo un’età media bassissima, sono ragazzi che vanno guidati e accompagnati. Da tecnico devi accettare qualche sbavatura dal punto di vista caratteriale, dell’attenzione. Una volta erano due giovani dentro lo spogliatoio. Ora ci sono due anziani e tanti ragazzi. Devi usare bastone e carota. Questa è la gestione da avere”.
Sulla rosa ampia. “Siamo riusciti a gestire la situazione tra Covid e infortuni. Quando siamo tutti è difficile, può farti perdere l’intensità degli allenamenti. Dobbiamo sfoltire, rendere il gruppo funzionale. Intanto è arrivata la qualità di Saponara, che non è ancora in condizione. Stiamo cercando di nn esagerare per non farlo infortunare”.