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Economia

Molo Garibaldi, arriva la firma sull’ampliamento

Oggi alla Spezia presente Cecilia Battistello per Lsct. Roncallo: "Un giorno importante per la città". Ora si passa alla progettazione dei riempimenti al Canaletto.

Roncallo, Di Sarcina, Battistello

La presidente dell’AdSP Carla Roncallo e la legale rappresentante di Lsct-Gruppo Contship Italia, Cecilia Battistello, hanno firmato questa mattina l’atto che dà il via all’ampliamento del Molo Garibaldi lato est, opera prevista negli atti della concessione a Lsct sottoscritta nel 2015. Con questo atto (anticipato da CDS qui), AdSP mette sostanzialmente a disposizione del concessionario lo specchio acqueo dove verranno realizzati i lavori, ma lo stesso atto prevede anche le tempistiche conseguenti per l’effettivo avvio della gara, sulla base di un progetto esecutivo già disponibile, che ha conseguito tutte le autorizzazioni necessarie e che consentirà di realizzare questo ampliamento di importanza fondamentale per lo sviluppo delle attività terminalistiche.

L’ampliamento del molo Garibaldi contestualmente ai dragaggi, nonchè il riempimento degli spazi della Marina del Canaletto, intervento sul quale sono già in corso gli approfondimenti progettuali necessari, consentirà al nostro porto di disporre di nuovi spazi e fondali, che ci permetteranno di operare circa 2,5 milioni di contenitori; in parallelo l’AdSP sta lavorando al completo riassetto dell’infrastruttura ferroviaria, grazie alla quale si riuscirà a movimentare la merce prevalentemente su ferro, una caratteristica che permette al porto di La Spezia di servire sempre più efficacemente i principali mercati Italiani e oltre alpe. “E’ un giorno importante per il nostro porto, perché conferma l’assoluto interesse da parte di un gruppo importante come Contship ad investire ingenti risorse sul nostro scalo, a dispetto di chi scommetteva sul contrario” ha dichiarato la presidente della AdSp Carla Roncallo. “Gli effetti di questa conferma, avranno poi riflessi positivi anche per ciò che riguarda il futuro del comparto crocieristico e del water front cittadino, visto che una volta realizzato l’ampliamento del molo Garibaldi e i relativi dragaggi potrà essere liberata la calata Paita e potrà quindi partire la realizzazione del nuovo Molo Crociere”.

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