La Spezia - A seguito dell'entrata in vigore del dpcm del 3 Novembre 2020 e della classificazione della Liguria in zona arancione, vi sono ancora diversi aspetti non chiari di applicazione della norma, ad esempio per gli acconciatori e le estetiste.
Rimangono vietati gli spostamenti fuori Comune salvo che per motivi di lavoro, di studio, di salute, per situazioni di necessità o per usufruire di servizi non disponibili nel proprio Comune di residenza o domicilio; considerato che rispetto al lockdown della scorsa primavera, oggi sono molte le attività aperte, riteniamo che queste abbiano la possibilità di lavorare con i propri clienti.
"In particolare, nella nostra Provincia, sono molte le attività che operano al confine tra un Comune e l'altro, addirittura tra una Regione e l'altra, e sono molti i Comuni nei quali non sono disponibili diversi servizi e prodotti ed è molto diffuso il rapporto personale con l’operatore, come nelle attività dei servizi alle persone - spiegano di Confartigianato -. Per tutto questo, pur consapevoli del rischio che venga elevata una sanzione al cliente, confidiamo nel buon senso e nella flessibilità degli organi di vigilanza nei riguardi delle persone che escono dal Comune di residenza per recarsi dal proprio parrucchiere o centro estetico, per usufruire quindi di servizi o trattamenti prenotati prima dell'entrata in vigore della norma. Rimane l'obbligo di compilazione del modulo di autocertificazione per gli spostamenti, indicando data ed orario dell'appuntamento. Per ulteriori informazioni tel. 0187.286655