La Spezia - Il 2021 era iniziato in sordina per il mercato delle auto usate con un mese di gennaio piuttosto negativo ma già a febbraio si sono fatti vedere i primi segnali di risveglio e le prospettive per il 2021 parlano di un cauto ottimismo.
Febbraio è stato un altro mese negativo per il mercato dell’auto nuova con un pesante -12,3% di vendite rispetto al 2020, ma fortunatamente è andata molto meglio per le vetture di seconda mano. Al netto delle mini volture i passaggi di proprietà registrati da ACI a febbraio sono stati 262.079, con un lievissimo aumento dello 0,1% rispetto ai 261.817 di un anno fa. Il dato è in forte rialzo se confrontato con il mese di gennaio quando, anche per via delle due giornate lavorative in meno, sono passate di mano solo 223.840 vetture, il 16,5% in meno rispetto allo stesso mese del 2020.
La situazione del mercato delle auto usate di questo inizio di 2021 parla dunque di 485.919 vetture di seconda mano acquistate per un calo complessivo dell’8,4% rispetto al 2020. A febbraio per ogni 100 autovetture nuove acquistate ne sono state vendute 184 usate mentre questo numero è fermo a 173 se si guarda al primo bimestre 2021. Durante il 2020 per ogni 100 auto nuove immatricolate in media ben 192 vetture usate sono passate di proprietà tra privati e dunque si spera che nel corso 2021 i numeri saliranno di nuovo per raggiungere cifre simili.
Il parco auto circolante in Italia mostra una buona resilienza e non accenna a diminuire: a febbraio il tasso unitario di sostituzione registrato è stato pari a 0,99 (per ogni 100 auto iscritte al PRA ne sono state radiate 99). Le città che fanno registrare i numeri migliori in quanto a compravendita di auto usate sono le grandi metropoli come Roma, Napoli e Milano.
Il mercato dell’usato spesso è il riflesso di quello delle auto nuove, per cui non stupisce che l’auto usata più venduta sia la Fiat Panda che da diversi anni guida la classifica delle auto più vendute in Italia. Il podio delle auto usate più vendute nel 2021 viene completato dalla Fiat 500 e dalla Volkswagen Golf. In costante e rapida ascesa ci sono poi i SUV, richiestissimi specialmente dalle famiglie. Da segnalare che a livello di motorizzazione nel mondo dell’usato continua a farla da padrone il diesel che da solo copre quasi il 50% del mercato, seguito dalla benzina che arriva al 37,4%, mentre elettriche ed ibride fanno ancora registrare numeri irrisori a differenza di quanto avviene con le nuove immatricolazioni dove sono un vero e proprio boom.
Nonostante la crisi generale, il 2020 è stato però un anno positivo per alcuni attori che si muovono nel mercato delle auto usate online, come Carvana negli Stati Uniti e Autoo.it in Italia. L’azienda americana con sede in Arizona, ad esempio, ha visto incrementare l’utile lordo del 90% su base annua e le previsioni per il 2021 parlano di un ulteriore balzo in avanti che riguarderà anche l’e-commerce italiano. Sul lungo termine si prevede infatti che entro il 2030 il 10% di tutti gli acquisti di auto usate in Italia avverranno online, mentre a livello europeo questa percentuale potrebbe arrivare all’8%.