La Spezia - La raccolta fondi lanciata dall'associazione culturale Startè in favore delle famiglie che sono rimaste senza la loro abitazione, in seguito all'incendio che ha colpito l'edificio di Scalinata Cernaia il 25 dicembre scorso, ha raggiunto in due giorni la somma di 1.100 euro, grazie alla disponibilità degli artisti e alla generosità con cui hanno aderito gli spezzini.
L'iniziativa metteva in disponibilità, di chi parteciperà alla raccolta fondi donando da 100 a 200 euro, la scelta di opere donate da Mirko Baricchi - Pietro Bellani - Marco Casentini - Francesco Vaccarone - Giuliano Tomaino - Enrico Imberciadori , tutte andate immediatamente esaurite.
Ad oggi restano ancora disponibili l' opera di Massimo Angèi e quelle di Gloria Giuliano, Alberto Cavanna e Lorenzo Ludi, che hanno aderito successivamente all'iniziativa.
"Voglio ringraziare tutti gli artisti che hanno aderito e che stanno aderendo alla nostra iniziativa - commenta Paolo Asti presidente di Startè, fondata nel 2010 e che nel corso degli anni ha organizzato eventi in Italia e nel mondo - così come gli spezzini che hanno voluto manifestare la loro solidarietà con grande generosità nei confronti delle famiglie così duramente provate dalla perdita della loro casa. L'arte e gli artisti ancora una volta dimostrano di non essere entità avulse dalla realtà ma invece ben consapevoli della necessità di essere vicini a chi è stato duramente colpito da questo evento "