La Spezia - L'epica omerica raccontata dalla lavagna interattiva multimediale, tra testi recitati, narrazione e musica. In classe, a seguire, gli alunni delle prime medie Piaget e Alfieri, sette classi, circa 180 ragazzini. L'esperimento Epos, proposto dall'associazione Più Motivi, ha colto nel segno. “Il progetto – racconta Stefania Martinico per l'associazione – ha visto gli alunni entusiasti, come riportato anche dagli insegnanti. Le soluzioni adottate hanno fatto avvicinare i bambini all'epica in modo diverso, con possibilità di interagire attraverso la chat. Rendere il testo ora attraverso letture in stile teatrale, ora ripercorrendo la storia come in un racconto più tradizionale, e intervallando il tutto con momenti musicali, ha permesso di coinvolgere gli alunni e tenerne attiva l'attenzione. Far arrivare testi così antichi e particolari non è facile”. Di letture e narrazione si è occupato Gianluca Rizzo, attore, scrittore e regista, mentre la componente musicale è stata cosa di Manuel Picciolo, in arte Mappo, giovane musicista e cantautore spezzino. I testi adottati sono quelli tradotti dal professor Giovanni Sciamarelli, noto studioso e traduttore dei classici greci, presidente emerito della delegazione spezzina dell'Associazione italiana cultura classica. I primi due appuntamenti (25 febbraio e 2 marzo) hanno riguardato l'Iliade, il terzo e ultimo (11 marzo) l'Odissea. “Questo percorso – conclude Martinico -, interattivo e non privo di momenti più 'leggeri', ha previsto anche qualche compito a casa. Gli alunni hanno seguito con attenzione, mostrando interesse ad esempio per il rapporto tra Ettore e Andromaca, o per la vicenda di Penelope e Odisseo. Un ringraziamento doveroso all'Istituto comprensivo e alla dirigente scolastica Maria Torre per aver accolto la nostra iniziativa, che ora siamo pronti a portare in altre scuole”.