La Spezia - Sono 272 i nuovi positivi al coronavirus in Liguria su 3963 tamponi molecolari e 2514 test antigenici rapidi secondo il bollettino odierno, inviato dalla Regione Liguria. Il tasso di positività torna a scendere con una percentuale del 6,8%. Calano per il secondo giorno di fila gli ospedalizzati, 565 in tutta la regione (59 in terapia intensiva), in calo di 8 unità rispetto a ieri. Sono 7 i nuovi decessi registrati nelle ultime ventiquattro ore, nessuno di loro riguarda gli ospedali spezzini: il computo dei decessi spezzini legati al Covid rimane invariato ai 396 di ieri.
Come di consueto la maggior parte dei nuovi casi è in provincia di Genova (130 di cui 11 in Asl 3), poi 63 a Imperia, 47 a Savona e 30 alla Spezia. I casi attualmente positivi sono 6.179 di cui 2.872 residenti in provincia di Genova, 993 a Savona, 1180 a Imperia, 825 alla Spezia, cui vanno aggiunto i 124 residenti fuori Regione/Estero e altri 185 in fase di verifica. Per quanto riguarda gli ospedali genovesi sono 132 i ricoverati al San Martino, 46 al Galliera, 1 al Gaslini, 71 al Villa Scassi, 42 a Sestri Levante, mentre al San Bartolomeo di Sarzana i letti covid sono attualmente 70 (-3 rispetto a ieri) con cinque terapie intensive. In isolamento domiciliare 5.295 persone (sono 75 in più di 24 ore fa). In sorveglianza attiva 6525 soggetti, di cui 1099 in Asl5. Infine i vaccini: è stato somministrato il 69% delle dosi di vaccino anti-Covid a disposizione, cioè 140.473 su 202.780 consegnate.
"La Liguria dev'esssere soddisfatta di come sta affrontando questa terza ondata - ha detto ancora il presidente regionale Toti, commentando i dati di giornata - le misure che abbiamo preso hanno fatto in modo che oggi la nostra regione sia l'unica in fascia gialla del Nord Italia. Ancora oggi i dati di area medica danno i ricoveri in calo, mentre c'è un lieve aumento delle terapie intensive dovuto soprattutto all'onda lunga del Ponente, dove comunque oggi cala per la prima volta anche l'incidenza del virus: come accade sempre, al calo dell'incidenza seguirà nelle prossime settimane il calo dei ricoveri e delle terapie intensive. Applichiamo dunque oggi alle scuole lo stesso criterio di prudenza che abbiamo applicato per il ponente, questa volta non su base territoriale ma per fascia di età e per attività. La prudenza e gli interventi tempestivi, dove e quando necessari, ci hanno garantito fino ad oggi una protezione efficace". "Per quanto riguarda le vaccinazioni - ha concluso Toti - a chi dice ancora che la Liguria è indietro rispondo invitando a leggere i dati: la percentuale di popolazione vaccinata è superiore alla media italiana, 6,27% contro 5,91%. Le seconde dosi sono al 2,64% in Italia, al 2,78 in Liguria. Non abbiamo fatto dormire i vaccini nei frigoriferi".