La Spezia - Aveva dichiarato agli agenti della Polizia municipale di essere un giornalista in giro per effettuare alcune riprese in diretta Facebook, quando lo avevano fermato ad aprile, in pieno lockdown. Per questo un perugino di 42 anni è stato denunciato per false attestazioni, in quanto dai controlli successivi non è risultato essere iscritto all'albo.
L'uomo era stato fermato e controllato lungo la pista ciclabile: la pattuglia della Municipale lo aveva fermato e gli ha chiesto cosa stesse facendo. Lui allora, aveva detto di essere un giornalista che stava facendo una diretta Facebook e doveva lavorare. I poliziotti avevano annotato tutto e poi hanno fatto dei riscontri dai quali è emerso che l'uomo non era né giornalista professionista, né pubblicista.
A quel punto quindi è scattata la denuncia per false attestazioni a pubblico ufficiale. L'uomo potrebbe quindi essere processato.