La Spezia - Nella tarda mattinata di ieri, il personale della Squadra volante della questura spezzina in servizio di controllo del territorio rintracciava, in Via Carducci, un cittadino sedicente libanese di 36 anni, con diversi alias e pregiudizi di polizia a carico, irregolarmente soggiornante sul territorio nazionale.
Durante il controllo, gli agenti verificavano anche che lo straniero era gravato da un ordine di allontanamento a firma del questore di Roma datato 15 febbraio 2021, col quale gli si intimava di lasciare il territorio italiano entro sette giorni, cosa che non ha fatto.
Accompagnato presso gli uffici della Questura, il 36enne veniva inoltre trovato in possesso di circa 6 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish che veniva debitamente sequestrata e per cui veniva deferito all’autorità giudiziaria.
Lo straniero veniva quindi messo a disposizione dell’Ufficio immigrazione e una volta eseguiti gli accertamenti di rito da parte degli operatori della 3^ Sezione, risultato esattamente identificato come cittadino tunisino inottemperante ad espulsione valida, nel corso del pomeriggio è stato accompagnato presso il Centro di permanenza per i rimpatri di Gradisca di Isonzo (Gorizia), per essere rimpatriato nei prossimi giorni.