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Bilancio semestrale della questura sulle misure di prevezione

Dalla violenza di genere alla criminalità diffusa fino alla movida violenta, sei mesi senza tregua

Sintetizzati i numeri delle attività della Questura della Spezia nella prima metà dell'anno. Fra ammonizioni, avvisi orali, fogli di via.

Polizia di Stato

Nell’ambito dell’attività di prevenzione e contrasto degli atti di violenza di genere, il Questore della Spezia ha emesso, nei giorni scorsi, tre provvedimenti di Ammonimento ex articolo 3 d.l. 14 agosto 2013 nr. 93, convertito, con modificazioni, nella legge 15 ottobre 2013, n. 119, a carico di tre uomini un italiano, un bosniaco ed un bangladese, resisi responsabili, tra gli altri reati, di lesioni consumate in danno delle rispettive mogli e conviventi. Tutte le vittime erano ricorse alle cure dei sanitari presso il locale pronto soccorso. Nel caso del connazionale, a seguito di un’accesa discussione, avvenuta all’interno della casa coniugale, si era reso necessario anche l’intervento di una volante della Polizia di Stato che constatava subito i segni della violenza subita dalla donna, rifugiatasi, nell’immediatezza, a casa di vicini condomini. La misura di prevenzione dell’ammonimento, si è resa opportuna, in tutti questi casi, al fine di scoraggiare comportamenti produttivi di ulteriori conseguenze per l’incolumità della vittima, realizzabili anche al momento della cessazione di misure cautelari restrittive applicate dal giudice delle indagini preliminari che, come noto, a seguito della normativa relativa al c.d. Codice Rosso, che anticipa la soglia d’intervento dell’autorità giudiziaria, può intervenire con provvedimenti restrittivi della libertà personale urgenti. Analogamente si procedeva per gli altri due soggetti, uno dei quali responsabile di lesioni in danno della compagna durante un’accesa discussione avvenuta tra le mura domestiche, alla presenza della figlia minore.

Negli scorsi giorni, sono stati inoltre emessi, a seguito di approfondita istruttoria della Divisione Anticrimine, anche quattro Avvisi Orali nei confronti di altrettanti soggetti autori di violenza sessuale o maltrattamenti o lesioni nei confronti di fidanzate, conviventi o mogli, già sottoposti ai relativi procedimenti penali, le cui azioni ed il cui curriculum delinquenziale ha permesso di inquadrarli tra i soggetti pericolosi per la sicurezza pubblica e l’incolumità
delle persone. La Divisione Anticrimine, diretta dalla dottressa Marina Listante, nel corso del primo semestre di quest’anno ha approntato complessivamente 68 misure di prevenzione di competenza del Questore quale Autorità di Pubblica Sicurezza, di cui 47 a carico di cittadini italiani, e 21 a carico di cittadini stranieri, nello specifico: 38 avvisi orali nei confronti di responsabili di attività illecite afferenti a reati contro il patrimonio e la persona, a partire da quelli che hanno impatto sulla sicurezza e la tranquillità pubblica e che generano maggiore allarme sociale, 16 fogli di via obbligatori con divieto di ritorno nei confronti soggetti responsabili di analoghe fattispecie penali residenti in altri Comuni o Province, dieci ammonimenti per stalking e violenza domestica, quattro divieti di accesso ad aree urbane cd daspo Willy, per azioni illecite in ambito di movida violenta. Il Questore ha altresì proposto al Tribunale distrettuale di Genova distrettuale di Genova 3 Sorveglianze Speciali della PS. previste dal Codice Antimafia, di cui una già applicata.

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