Diffondere i principi della convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, verificare l’accessibilità dei porti italiani, lottare per una patente nautica uguale per tutti dove non ci siano restrizioni e limiti: questi i nobili obbiettivi del progetto Tri sail4all, viaggio in solitaria in barca a vela da Nord a Sud, promosso sa Asd Timonieri sbandati, che ha come protagonista Marco Rossato, vicentino, velista e istruttore con disabilità motoria con esperienza ventennale in campo agonistico nonché fondatore e presidente dell’Associazione Sailability di Desenzano del Garda.
E domani, 8 settembre – ma qua parliamo tutt’altro che di un armistizio -, il trimarano Foxy Lady condotto da Rossato farà tappa alla Spezia, arrivando verso le 11.00 al varco di levante della diga foranea e poi passando alle 12.00 in Assonautica, in Passeggiata Morin. A bordo con il velista anche il cane Muttley, suo simpatico amico a quattro zampe e fidato compagno di viaggi. Partita lo scorso aprile da Venezia, l’avventura di Tri sail4all prevede in tutto 63 tappe. Penso a tutte le persone che mi hanno aiutato a partire, penso a tutte quelle che mi hanno aiutato in questo lungo e difficile percorso.
“Non mi sento un grande, mi sento fortunato ad avere incontrato persone che hanno messo il lato umano davanti a tutto ed è a loro che dedico tutto questo, a loro che hanno dato quello che potevano per farmi raggiungere questa importante meta e farmi prendere il largo verso nuovi orizzonti…”, ha scritto oggi Rossato, appena arrivato a Bocca di Magra, sulla pagina di Tri sail4all. Dopo la tappa spezzina, il velista e il suo Muttley faranno rotta verso Chiavari e poi, tappa finale, verso Genova.
