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Auto e imbarcazioni d’epoca per l’inaugurazione del Trofeo Mariperman

Trofeo Mariperman

Una stupenda giornata di sole ha voluto salutare le imbarcazioni e le auto d’epoca che si sono date convegno alla Spezia per il XXVII Trofeo Mariperman, primo appuntamento di una settimana piena di eventi. Le due associazioni A.I.V.E. (Associazione Italiana Vele d’Epoca) ed Asi (Auto Storiche Italiane) sono state invitate per affrontarsi, le prime in due giornate di regate e le seconde per farsi ammirare e confermare la loro vitalità di arzille centenarie e settantenni. L’Asi, ha infatti limitato, come da programma, la partecipazione a modelli coevi del primo conflitto mondiale e più moderni fermandosi agli anni ‘35.

Il CSSN ha esposto anche un camion FIAT 18 P, un’ambulanza e un motociclo Frera del periodo della Grande Guerra, collezione del Museo storico della motorizzazione dell’Esercito Italiano. Entrambi i presidenti, l’avvocato Matteo Rossi e l’avvocato Roberto Loi, tutori della tradizione e della testimonianza storica, con la loro presenza hanno voluto confermare l’importanza dell’evento.
Per prime hanno dato spettacolo le venticinque auto d’epoca che si sono esibite al Molo Italia ed in passeggiata Morin. Per descriverle sarebbero necessarie iperboli poiché tutte, senza eccezioni, si sono rivelate gioielli assoluti nelle loro categorie, dalla Fas Standard del 1906 alla Singer Le Mans del 1935, ed entro questi limiti temporali, marche famose quali FIAT, De Dion Bouton, Buick, Amilcar, Citroen, Lancia, Riley, Singer, Jaguar, Mac Lauglings e MG. Testimonianza unica di un passato che non va perduto e che torna a tutto onore dei proprietari.

Domenica 8 le auto più recenti rievocheranno l’antica corsa in salita Biassa-Monte Parodi e poi tutte saranno al Molo Italia per accogliere le imbarcazioni di ritorno dalle regate e per farsi ancora ammirare.
Veniamo alle imbarcazioni d’epoca che dopo un animato briefing si sono avviate alla partenza prospiciente Molo Italia, spinte da un vento leggero di 5 o 6 nodi. Il percorso prevedeva l’uscita dal Varco di Ponente, una boa presso l’isola del Tino, un’altra in direzione di Punta Bianca ed una a Maralunga dove, per la carenza del vento, il comitato ha alzato la bandiera S anticipando l’arrivo e limitando il percorso a 13,6 miglia. Il poco vento ha messo a dura prova gli equipaggi richiedendo scelte difficili e causando distacchi a volte molto pesanti. Nella classe Epoca vittoria netta del bel 8 mt. SI Margaret di Giulio Baldi a precedere Aleph e Ilda tra loro vicinissime, e più lontana Manta. Nel gruppo Classiche A (fino a 12mt.) vittoria, anche in questo caso vistosa, di Ardi (barca con un passato famoso) di CN Versilia a precedere Alahis II, Artica II e Coppelia. Infine nel gruppo B (oltre 12 mt.) vittoria netta di Chin Blu di Giuseppe Caruso davanti a Madifra, Voscià, Ella e Corsaro II.

Oltre alle imbarcazioni citate, impegnate in regata, onorano la Manifestazione lo splendido Latifa, Yawl progettato del celebre Fife nel 1936 e lo Yacht a motore Meltemi anch’esso anni ‘30 nonchè la goletta a gabbiole Pandora (replica di una nave da guerra russa del ‘700) che sarà nei prossimi giorni a disposizione di giovanissimi aspiranti marinai.
Nave Argo della Marina Militare svolge la funzione di battello comitato; e nei prossimi giorni potremo ammirare anche la nave scuola Orsa Maggiore, e da giovedì Nave Palinuro.

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