LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
"un sommergibile"

Riqualificazione spiaggia Venere, sui social corre il mugugno

Non tutti i lericini hanno apprezzato l'intervento.

Import 2021

Non convince tutti l’intervento di riqualificazione e adeguamento igienico sanitario delle strutture di una delle tre spiagge libere attrezzate della Venere Azzurra (quella lato San Terenzo). Un progetto, aveva spiegato lo scorso maggio l’assessore Marco Russo, che “è stato sottoposto al parere dei vari enti (Capitaneria di Porto, Regione Liguria–Settore tutela del Paesaggio, Demanio Marittimo, Asl 5, Provincia della Spezia, VVF) e – così l’assessore e vice sindaco – prevede l’utilizzo di rivestimenti delle strutture in doghe orizzontali che saranno di color panna e finitura in legno, le recinzioni per i camminamenti saranno in paletti di legno e corda, il paiolato rimane in legno pressato. La nuova struttura avrà un’altezza inferiore di quasi un metro rispetto alle precedenti strutture. Il progetto prevede la realizzazione dell’accesso in spiaggia privo di barriere architettoniche”. Come accennato, gli esiti dell’intervento hanno suscitato qualche malumore, che non ha mancato di trovare spazio sulle piazze social lericine. “Oltre lo stile container, mascherato da simil legno, ora anche le ciminiere da fonderia. Chi è che da i permessi?”, ha scritto su ‘Buongiorno Lerici’ il consigliere comunale Bernardo Ratti, aggiungendo che “la vista mare è occlusa sia dai container, molto alti sulla passeggiata, sia dalle ciminiere, sia dalle tende”. E tra le decine di commenti a seguire non si risparmiano critiche serrata né paragoni con i sottomarini, per via di ‘sfiatatoi’ che a qualche lericino hanno fatto venire in mente dei periscopi. Accostamenti di natura sommergibilistica anche sul gruppo Agorà Lerici, dove sono comparsi decine di commenti a cavallo tra ironia e indignazione.

Più informazioni