LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
La risposta

Levanto esclusa dal Direttivo dell’Amp, Pecunia: "Regione è stata categorica"

Fabrizia Pecunia sindaco di Riomaggiore

“Esprimo solidarietà alla comunità di Levanto che sarà esclusa per la terza volta dal Direttivo del Parco Nazionale delle Cinque Terre – Area Marina Protetta”. E’ quanto si legge in una nota del sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia, in risposta al Partito democraticoche prosegue: “La posizione di Regione è stata categorica: abbiamo la maggioranza in Comunità del Parco (Regione, Provincia, Comune della Spezia e Comune di Vernazza), quindi non esistono questioni di rappresentanza dei territori, ma solo di appartenenza politica. Vi “concediamo” due posti su quattro (e ci sembra pure troppo, perché potremmo deciderli tutti)”.
“Poco importa se nel 2017 era già stato fatto un accordo tra i Sindaci di Spezia e Levanto (non era stato firmato niente.. è stato detto) – prosegue -. Le condizioni politiche sono cambiate e cambieranno ancora, sembra (Riomaggiore è in ascolto?). Ringrazio Federica Lavaggi, presente alla riunione, e il Sindaco Luca Del Bello per aver fatto un passo indietro, grazie al quale, forse, tutti i Sindaci delle Cinque Terre potranno sedere nel Consiglio direttivo”.

I”l “forse” – aggiunge – è dovuto al fatto che i delegati al Consiglio Direttivo non devono essere per legge i sindaci e il Ministero ha richiesto alla Comunità del Parco la nomina di 4 membri rispettando la perfetta parità di genere (2 uomini e 2 donne) e, quindi, siamo adesso in attesa di ricevere riscontro per sapere se la nomina di 3 uomini e 1 donna potrà essere accettata. In caso contrario, sarà necessario ripetere la votazione e attendere la decisione di questa Regione che è interessata al nostro territorio solo per sfruttarne il brand e tutto il resto”.
“Credo – conclude – che la linea politica del Parco ormai sia chiara ai più.. per quanto mi riguarda, continuerò, con passione e determinazione, a portare avanti le questioni strategiche in cui credo. Tuttavia, le persone devono conoscere i fatti e sapere come si comportano i vari rappresentanti all’interno delle istituzioni, nonostante le riunioni siano a porte chiuse”.

Più informazioni