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Talento da scoprire

Come con Sheva, l’ucraino Kovalenko farà la mezzala

Solo 3 minuti in campo nel 2021 da quando è in Italia, due infortuni gli hanno fatto saltare l'Europeo e mezza preparazione. Ma l'atalantino è considerato un grande talento. Centrocampista "alla Maggiore", può arrivare entro sabato.

Viktor Kovalenko

Tra gli obiettivi di mercato di questo periodo per lo Spezia, uno di quelli che genera maggiori aspettative. Nel club e tra gli addetti ai lavori in generale. Per questo Pecini si accontenterebbe anche di un prestito secco per Viktor Kovalenko, pur di poterlo avere il più presto possibile dall’Atalanta. Pur di poter essere la squadra che proverà a dare un volto diverso alla sua esperienza italiana. Che fino ad oggi, nel 2021, parla di 3 minuti di calcio giocato.
Poi una serie di guai muscolari lo hanno messo ko. E già non è che sia semplicissimo entrare nelle rotazioni di Gian Piero Gasperini. Lo sa anche Matteo Pessina, fresco eroe dell’Europeo azzurro, che ci ha messo tre anni (con due prestiti) per farsi strada nei suoi schemi. Eppure il tecnico nerazzurro di Kovalenko se n’era innamorato, come Sartori, già nell’ottobre del 2019 quando ci giocò contro in Champions. Plasmato da Paulo Fonseca, ha mancato la convocazione con la propria nazionale proprio per un problema fisico.

Con il portoghese ha giocato spesso da trequartista, in coppia con un omologo e a sostegno di un’unica punta. Nel 4-3-3 di Shevchenko, in nazionale, ha invece arretrato di qualche metro da mezzala, sia a destra che a sinistra. Gioca un po’ alla Maggiore, facendosi trovare dietro la linea del centrocampo per scambiare con l’attaccante. Portato all’inserimento, ha segnato un gol ogni cinque partite con lo Shakhtar. Così prenderebbe forma uno Spezia che predilige il fianco sinistro per spingere con Bastoni-Reca sulla fascia e Maggiore-Kovalenko. A destra Amian-Vignali (o Ferrer) e magari due combattenti come potevano essere Estevez e Frattesi, due affari in stand by.
La data a cui guardare per vedere l’ucraino in aquilotto – da ieri è tornato ad allenarsi – a questo punto è sabato 31 luglio. Quando ci sarà l’amichevole Atalanta-Pordenone al Gewiss Stadium. Se Kovalenko rimane fuori dai convocati o comunque in panchina, probabile sia il segnale dell’imminente via libera alla partenza. Discorso che vale anche per Colley, Reca e Piccoli.

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