LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Varato nel 1940

Ottant’anni di storia a rischio, i figli del comandante: "Aiutateci a salvare il Plön"

Il rimorchiatore di Renato Rozzi, scomparso la scorsa primavera, si trova provvisoriamente al Molo Italia: "Cerchiamo un posto dove ormeggiarlo e un futuro compratore. La sola idea di demolirlo ci spezza il cuore".

Il Plon

Lo scorso aprile si è spento a 67 anni il lericino Renato Rozzi, uomo di mare, persona nota e benvoluta. E che ha legato un bel pezzo della sua vita al Plön, rimorchiatore d’epoca di 22 metri, varato in Germania nel 1940. Nato come nave militare – sarebbe stato forgiato nello stesso acciaio che ha generato la Corazzata Bismarck -, ha vissuto varie vicissitudini finché nel 1996 il comandante Rozzi non l’ha acquistato e ristrutturato, rendendolo una una vera e propria casa galleggiante. Pur operando una serie di importanti interventi, come ricavare alloggi per la famiglia e adeguare il natante alle esigenze lavorative, il Plön ha mantenuto la sua storica fisionomia. Adesso, però, questo testimone della marineria di un tempo, rimasto senza il suo comandante, ha bisogno di aiuto. A chiederlo, i figli di Renato, Simone, Francesca, Caterina e Mario, che rivolgono un appello alle autorità e a tutti gli interessati perché il Plön possa riprendere il largo. “Da quando nostro padre è stato ricoverato, a fine marzo – spiegano -, la barca è rimasta ancorata in diga; era in condizioni di sicurezza, ma col passare delle settimane e delle mareggiate, si è spostata in una zona pericolosa, il sistema elettrico è andato in corto circuito e non è stato più possibile issare le ancore e spostarla. A fine giugno la Capitaneria di porto in collaborazione con l’Autorità portuale sono intervenute per spostare il Plön, poiché intralciava le manovre delle navi. Noi li ringraziamo grandemente, e con loro i sommozzatori e i Rimorchiatori del Golfo, perché hanno permesso che la barca fosse spostata gratuitamente al Molo Italia, dove attualmente si trova. Purtroppo, però, può sostare lì solo per un mese, dopodiché deve necessariamente essere spostata, in quanto si tratta di una soluzione emergenziale. Noi stiamo cercando un posto in cui ormeggiarla nell’attesa di trovare un compratore, ma sembra impossibile trovare l’uno e l’altro; il tempo passa e, se nessuno vorrà dare una nuova vita al Plön, dovremo valutare di farlo demolire. La sola idea ci spezza il cuore, perché sarebbe come distruggere 25 anni di lavoro, passione e sacrifici di nostro padre… oltre che far perdere al Golfo una delle caratteristiche del suo paesaggio e un pezzo di storia. Tuttavia noi non abbiamo le forze e le disponibilità per farci carico del rimorchiatore”. Per contattare e aiutare i figli di Renato a salvare il Plön è possibile scrivere a salviamoilplon@gmail.com o chiamare il numero 3472681845.

Il Plön è stato costruito nel Cantiere S.W. Kremer nella città di Elmshorn(Schleswig-Holstein/Germania del Nord) come rimorchiatore militare denominato Bodden. Dimensione: 101t circa, lungo 22,02mt largo 5,18mt pescaggio 3mt circa (svuotato di materiale e zavorre potrebbe arrivare a 2.50/2.60mt). Motore: un Iveco di quasi 700 cv. Utilizzato in passato per cene e pranzi sul mare, potrebbe essere, con un investimento mirato, rinnovato per svolgere questo ruolo .

Più informazioni