LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Attualità

Cent’anni fa nasceva Franchini, partigiano e presidente di banca

di Egidio Banti

Val di Magra

Mercoledì sono ricorsi cento anni dalla nascita di Franco Franchini, una delle personalità più significative della terra spezzina nel secondo Novecento. Nato a Sarzana il 28 ottobre 1920, Franchini si laureò in filosofia a Pisa, dove aveva seguito, tra le altre, le lezioni di Guido Calogero, nel luglio 1943, pochi giorni dopo la caduta del fascismo. In seguito si unì alla lotta partigiana, militando nelle formazioni in prevalenza cattoliche guidate nel Parmense da un altro dei suoi maestri, Achille Pellizzari. Nel dopoguerra, seguendo Enrico Mattei, del quale fu collaboratore all’Eni, fondò così anche alla Spezia l’associazione dei Partigiani cristiani, che rappresentò sino alla morte nella presidenza del comitato provinciale unitario della Resistenza. Consigliere comunale alla Spezia e a Sarzana per la Democrazia cristiana, fu decorato pontificio con il titolo di commendatore. Nel 1979 tenne al teatro Civico, insieme all’arcivescovo di Cagliari Giuseppe Bonfiglioli, l’orazione ufficiale per il 50° della diocesi della Spezia. A Sarzana aveva invece ereditato lo studio legale di Bernardo Tamburi. Ma l’impegno maggiore al servizio della sua terra fu quello di presidente della Cassa di risparmio della Spezia, incarico tenuto dal 1971 al 1986. Non fu, il suo, un semplice ruolo amministrativo e finanziario, bensì riuscì a dare alla presidenza un respiro culturale che andava oltre i confini stessi della provincia, ad esempio nell’apertura oltre Appennino verso Parma e Piacenza. Acquisì al patrimonio della banca, non senza contrasti, la storica Villa Marigola di Lerici, facendone un centro studi di eccellenza, merito oggi da tutti riconosciuto. Notevole fu l’attenzione al mondo cattolico, di cui non mancò mai di sostenere l’impegno caritativo e la tutela dei beni culturali. Morì a Sarzana nel 2007. Sinora il centenario della nascita non è stato ricordato da iniziative specifiche. E’ dunque auspicabile ciò possa avvenire nei prossimi mesi.

Più informazioni