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Politica

Point in Via del Torretto per Benifei: "Se rieletto negozierò con gli Stati i criteri per il Fse plus"

Brando Benifei taglia il nastro del point elettorale

“Inizia una campagna elettorale difficile ma allo stesso tempo appassionante, perché siamo di fronte alla proposta di due scenari. Da una parte ci sono il declino e il ritorno al nazionalismo, dall’altra l’idea di un’Europa conservativa e delle élite. Io, invece, dopo cinque anni di esperienza al parlamento europeo, credo serva una radicale trasformazione dell’Europa. Vorrei che i governi più nazionalistici fossero meno forti nel frenare l’azione verso un sociale, democratico e sanitario comune. Dobbiamo unire le forze per poter contrastare gli attacchi di colossi come Usa, Cina e Russia, ma anche della finanza speculativa. Io sono per un’Europa della crescita, del lavoro e del sociale: l’Europa del manifesto di Ventotene”. Sono le parole pronunciate questo pomeriggio nel corso dell’inaugurazione del point elettorale da Brando Benifei, candidato spezzino per il Pd alle prossime elezioni europee, con l’obiettivo di confermarsi a Bruxelles per proseguire il lavoro svolto nel primo mandato.

Di fronte alla vetrina di Via del Torretto era presente una piccola folla di simpatizzanti, curiosi ed esponenti del Partito democratico, dalla segretaria provinciale Federica Pecunia all’ex senatore Massimo Caleo, oltre ad alcuni sindaci.
“Questa volta il partito ha puntato su di me in maniera compatta: non sono più il candidato dei giovani del Pd. Ma è anche vero che molto è cambiato in Liguria rispetto a cinque anni fa. Alcuni vivono queste elezioni come una possibile occasione di rivincita nei confronti del centrodestra e del Movimento cinque stelle, anche perché per la prima volta dopo tanto tempo il Pd sembra in grado di mettere a segno un lieve recupero”, ha dichiarato Benifei a CDS.

Dopo aver spiegato che sulla scheda sarà possibile esprimere la propria preferenza nei suoi confronti anche scrivendo semplicemente “Brando” o “Bonifei” (perché molti ne storpiano il cognome), Benifei ha illustrato in che modo l’Europa incide direttamente sulle vite degli spezzini in termini di occupazione.
“Sono stato relatore per il Fondo sociale europeo plus, che per la Liguria vale 500 milioni di euro in 7 anni. Se sarò rieletto sarò io a negoziare con gli Stati membri le condizioni di utilizzo delle risorse. Per una regione come la Liguria, dove il tasso di disoccupazione è elevato come nel resto d’Italia, è indispensabile che le imprese possano accedere in maniera semplice a queste risorse come è stato attraverso il Fondo garanzia giovani e che possano essere messe efficacemente a frutto per la formazione professionale”.

A sostenere la candidatura di Benifei era presente al point di Via del Torretto 29 anche il segretario generale della Confederazione europea dei sindacati, Luca Visentini. “Siamo alle prese con un momento cruciale. E’ a rischio la tenuta sociale e democratica dell’Europa e bisogna sostenere le forze politiche che possono garantire impegno a favore di democrazia e progresso. Brando è stato bravissimo nella passata legislatura e gli auguro di poter continuare nel suo lavoro”.

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