Alla Pieve si sentono abbandonati: "Nessuno dei candidati sindaco ha avuto il coraggio di venire"

Gentile Redazione,
purtroppo bisogna constatare che nemmeno in campagna elettorale nessuno dei numerosi candidati a sindaco finora si è presentato nel quartiere della Pieve di San Venerio, ormai abbandonato sia in termini di considerazione che di manutenzione nonostante sia densamente abitato.
Mi riferisco allo stato di abbandono delle asfaltature, soprattutto nel tratto che dal capolinea del 21 arriva all’ultimo gruppo di case e dei relativi marciapiedi, addirittura privi di idonee barriere di sicurezza. In particolare, lo stato disastroso di quest’ultimo tratto non permette né all’autobus di linea né al trasporto scolastico di raggiungere i residenti dell’ultimo gruppo di case, di fatto isolati dal servizio pubblico visti i 500 metri in salita che li separano dall’attuale capolinea del 21, tra l’altro sito in una posizione estremamente pericolosa, come già più volte segnalato all’Atc ed al Comune. 
Conviviamo da anni con il cantiere della Variante, la cui ultimazione migliorerebbe considerevolmente la viabilità del Quartiere, che vede per il momento un’unica strada di accesso. La parte sentieristica comunale che collegherebbe il quartiere a San Venerio (chiesa e scuola elementare/materna) è abbandonata a se stessa ed è quasi impraticabile. Probabilmente nessun candidato trova il coraggio di confrontarsi con una comunità così numerosa, dal momento che nessuna azione è stata fatta dalla attuale Amministrazione e nessun intervento è previsto dai pretendenti alla carica di sindaco.