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Riciclo ed artigianato digitale con i "makers" del territorio

L'associazione Brick Maker ha presentato al Talent Garden di Sarzana progetti ed attività.

Creatività ed innovazione sono stati i contenuti che hanno caratterizzato il fine settimana del Talent Garden di Sarzana dove l’associazione Brick Maker ha presentato le proprie attività con due giorni all’insegna dell’artigianato digitale e delle sue applicazioni in campo lavorativo ma anche sociale e ludico. Un progetto che nell’ex tribunale, dove ha sede lo spazio di coworking, ha trovato un contesto ideale per illustrare idee realizzate concretamente anche grazie alla collaborazione fra singole realtà magari anche molto differenti fra loro.
Nuove tecnologie applicate ad esempio al riciclo e al riutilizzo di oggetti usati ad esempio per i laboratori dedicati ai bambini che hanno potuto “suonare” la frutta, disegnare con vecchi giradischi oppure usare legno, ferro o cotone per creare decorazioni e giocattoli. Oppure per esempi pratici per modellazione e programmazione di oggetti con stampanti 3D. Ma nel corso della due giorni “Maker days” non sono mancati anche contributi ed approfondimenti da parte di creativi e makers locali e non come Francesco Sani e Daniele Secchi che tramite “WeDo” mettono in relazione il mondo dell’autoproduzione con quello del design d’autore; Francesco Frassinelli che ha raccontato “Diversamente Mobili” una cooperativa che unisce solidarietà, manualità e riciclo. Da sottolineare anche l’intervento di Aurora Zanetti che ha illustrato l’attività di “Daccapo”, sistema di riuso solidale con sede a Lucca così come quello di Roberto Zambelli della “Società astronomica Lunae” il quale ha descritto il percorso che lo ha portato a trasformare un pollaio in un osservatorio astronomico all’avanguardia mentre Claudio Morelli ha parlato del modello organizzativo messo in atto dal marchio Apuana Corporate.
Infine Sabrina Canese, capace con il premio “Artènsile” di mettere in relazione il mondo della ferramenta con i processi creativi del mondo contemporaneo dando una dimensione non più locale ma nazionale ad un’iniziativa partita con l’obiettivo di fornire un punto diverso differente alla comunicazione del suo settore aziendale affidandola alla creatività degli artisti. Il risultato, con le foto in gara nell’ultima edizione, sarà visibile sempre al Talent Garden fino al 30 gennaio.

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