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Anche gli scout spezzini in udienza dal Papa

Scout

“Grazie per sessant’anni di impegno apostolico e di testimonianza nella Chiesa e nella società, dei valori di lealtà, fraternità e amore a Dio e al prossimo. Continuate a tracciare il vostro cammino con speranza nel futuro”. È quanto ha affermato Papa Francesco accogliendo, nell’Aula Paolo VI, oltre 7000 rappresentanti del Movimento Adulti Scout Cattolici italiani, il Masci, fondato nel 1954 da Mario Mazza. Fra questi all’udienza ha partecipato un folto gruppo di Scout, amici e simpatizzanti giunti a Roma con un pullman organizzato dalla Comunità Masci della Spezia, si sono riuniti con altri adulti scout della comunità che hanno partecipato alle tre giornate (7-8-9 novembre) dedicate ai festeggiamenti per il 60° che si sono svolte a Sacrofano.
Un incontro preparato da canti, testimonianze e dalle parole di padre Federico Lombardi, portavoce vaticano e per 15 anni assistente nazionale del Masci: “Una Chiesa in uscita e al servizio è quella che vuole il Papa” – ha detto -” ed è quanto rappresenta oggi lo scoutismo italiano”. “Vogliamo continuare ad essere testimoni di coraggio, che non hanno paura di entrare nelle periferie umane per spingere l’uomo alla fede“: le parole della presidente e del segretario nazionale del Masci ben sintetizzano i primi 60 anni di vita di questo Movimento cattolico che il Papa accoglie e loda rimarcando subito il senso profondo della parola chiave della vita scout di giovani e adulti: “strada”: “Vorrei incoraggiarvi allora a proseguire il vostro cammino che vi chiama a fare strada in famiglia; fare strada nel creato; fare strada nella città. Camminare, facendo strada: camminanti, non erranti e non quieti! Sempre camminare, ma facendo strada”.

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