Mentre le tifoserie delle dodici borgate sconfitte abbandonano mestamente la Morin, nello spicchio rossoverde del Lerici la festa continua. E all’ombra del castello, c’è da giurarci, la gioia continuerà a scorrere per giorni, settimane, mesi. D’altronde i successi da godere sono due, nella categoria senior e nel Palio femminile.
Due gare dominate, dall’inizio alla fine, con un ritmo insostenibile per tutti gli avversari.
Così “Alè, alè, i rossoverdi alè alè alè”, diventa un coro infinito, che prosegue senza soluzione di continuità e che andrà avanti per tutta la notte.
Tra i volti che si sono aperti in urla e sorrisi, ma anche pianti e sfoghi di rabbia, c’è anche quello del papà di Francesco, timoniere del Lerici: quel Paolo Lavalle che di Pali in carriera ne ha alzati undici. E questa sera, sul palco della Morin, a festeggiare con la canotta rossoverde c’era anche lui, allenatore dell’armo vincitore. Una gioia incontenibile, letteralmente esplosa quando è ritornato a toccare il gonfalone, come se fosse stato pervaso da un’energia esplosiva.
E ora chissà cosa che carriera farà il suo erede.