“Esattamente un mese fa presenziavamo al consiglio comunale della Spezia per chiedere rassicurazioni e delucidazioni in merito alla gara d’appalto per l’assegnazione del 30 per cento delle linee di Atc in subaffido. Dopo le rassicurazioni da parte dell’amministratore comunale e da parte dei sindaci della provincia a oggi non conosciamo ancora il nostro futuro. Alla luce del terremoto politico che ha colpito la Liguria e La Spezia, nutriamo dubbi e perplessità sul proseguimento della gara d’appalto in corso”. Così i lavoratori di Seal intervengono per manifestare ancora una volte tutte le loro preoccupazioni per l’incertezza che avvolge il loro orizzonte futuro.
“Dopo Benevento anche da Ovada ci sono giunte notizie non rassicuranti di problematiche riscontrate dai lavoratori di Trotta nell’erogazione dei contribuiti per i fondi Tpl Salute e Fondo Priamo, mancanze che hanno portato all’apertura dello stato di agitazione con conseguente convocazione in prefettura. Alla luce di tutto ciò – concludono i lavoratori Seal – chiediamo trasparenza, delucidazioni e soprattutto rispetto. Confidiamo nella magistratura e nella commissione proposta, ma allo stesso tempo chiediamo che si possa prendere i considerazione l’annullamento della gara in corso”.
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