Con determina del dirigente dei lavori pubblici Mugnani il Comune di Sarzana ha affidato uno studio tecnico per la verifica di idoneità ai transiti eccezionali sulle ex strade statali 1 Aurelia e 62 “Della Cisa”. Un tratto di entrambe le strade e uno della provinciale 21 Sarzana-Marinella nel luglio 2003 erano infatti passati, “con la sede stradale e le sue immediate pertinenze” al Comune il quale, nel febbraio 2023, ha ravvisato con l’Ufficio Tecnico la mancanza delle “schede di rilevamento” delle opere acquisite che avrebbero dovuto indicare “l’anno di realizzazione delle stese – si legge – nonché gli eventuali successivi interventi manutentivi e/o migliorativi e di adeguamento normativo e ogni altra indicazione tecnica/amministrativa, effettuati a suo tempo dagli enti proprietari Anas e Provincia della Spezia”. Schede che invece non sarebbero mai pervenute, con la conseguente “necessità di espletare un’accurata attività di constatazione, analisi e valutazione dello stato attuale dei manufatti”. Questo in considerazione anche del notevole aumento di transiti di mezzi eccezionali (con carico superiore alle 44 Tonnellate) sulle strade Aurelia e della Cisa, per le quali il Comune “ritiene necessario effettuare opportune verifiche statiche e dinamiche che certifichino l’effettiva portata di alcuni manufatti presenti su questi stradali e precisamente ponte sul torrente Calcandola e ponte sul Canale Turì (ex strada della Cisa) scolmatore Enel e ponte sul Canale San Michele (ex Aurelia)”. Per la realizzazione dello studio tecnico, affidato a un professionista privato, il Comune investirà circa 17mila euro.
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