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Cavagnaro: "a sarzana prevista sostituzione della risonanza magnetica"

Una nuova Tac per la radiologia del Sant’Andrea

Nuova Tac al Sant'Andrea

È stato inaugurato oggi, giovedì 11 aprile, il nuovo apparecchio per la Tomografia Assiale Computerizzata (T.A.C.), installato nel reparto di Radiologia dell’ospedale Sant’Andrea di Spezia. Presenti all’incontro: Angelo Gratarola, assessore regionale alla Sanità, Giacomo Raul Giampedrone, assessore regionale Lavori pubblici e Protezione civile, Paolo Cavagnaro, direttore generale ASL5, Pamela Morelli, direttore sanitario ASL5, Maria Alessandra Massei, direttore amministrativo ASL5, Simonetta Lucarini, direttore sociosanitario ASL5, insieme a rappresentanti locali delle istituzioni.

Inaugurazione nuova TAC al Sant'Andrea

“La Tac di nuova generazione inaugurata oggi – ha dichiarato l’assessore regionale Gratarola – e a cui seguirà l’arrivo di un’altra struttura analoga per il Pronto Soccorso va nel solco del finanziamento PNRR che ha visto l’acquisizione di 61 grandi apparecchiature su tutto il territorio regionale. Siamo di fronte ad un importante rinnovamento del parco tecnologico sanitario: qui al Sant’Andrea in particolare la nuova Tac da 128 strati ne sostituisce una da 32 con un salto di qualità straordinario grazie all’intelligenza artificiale in grado di garantire ricostruzioni raffinate con tempi di esecuzione molto rapidi e con un minor impatto di carico radiogeno per il paziente. Questa nuova apparecchiatura è il segnale di un potenziamento dell’ospedale Sant’Andrea che continua e continuerà fino a quando non sarà pronto il nuovo Felettino i cui lavori partiranno tra qualche settimana”.

“Oggi – ha proseguito il direttore generale di Asl5 Cavagnaro – vediamo concretizzarsi uno degli investimenti sulle grandi apparecchiature che riguarda il Sant’Andrea. Contemporaneamente siamo già partiti con i lavori per l’installazione della seconda Tac, anche questa di ultima generazione, la vecchia è già stata smontata. Sempre al Sant’Andrea avremo presto anche un nuovo angiografo cardiologico. Il mammografo a Bragarina è già perfettamente operativo, mentre a Sarzana è prevista la sostituzione della macchina della risonanza magnetica”.

Nuova Tac Sant'Andrea

Il nuovo tomografo computerizzato GE Healthcare mod. Evolution EVO – 128 strati attualmente installato e già operativo dal 7 aprile scorso nella SC di Radiologia dell’ospedale Sant’Andrea di Spezia, diretta da Teseo Stefanini, è stato finanziato con 530mila euro di fondi del PNRR (un secondo apparecchio identico verrà installato nel Pronto Soccorso dello stesso ospedale dove l’8 aprile sono iniziati i lavori di messa a punto della location).

Ha sostituito una macchina a 32 strati e fa parte della cosiddetta terza generazione di TAC (dal 2019 al futuro) che sfrutta un metodo di ricostruzione immagini che si basa su algoritmi di intelligenza artificiale che utilizzano una rete neurale dedicata per generare immagini. Le applicazioni di tali algoritmi in campo medico e di diagnostica TAC sono molto recenti e in fase di rapida evoluzione e permettono di acquisire immagini TC di elevatissima qualità con una texture naturale e con bassissimi livelli di dose di radiazione X erogata al paziente stimabile in circa il 40% in meno rispetto alle TAC di seconda generazione.

Generico aprile 2024

L’apparecchio è, inoltre, dotato, di un pacchetto software per analisi neurologiche avanzate, composto da due applicativi di ausilio al radiologo per efficientare l’analisi delle immagini e per i referti: Faststroke e Stroke Vcar.

Faststroke è concepito per assistere nell’analisi e nella visualizzazione dei dati TAC della regione testa-collo nei controlli dell’ictus. Il software assiste l’utente con impostazioni di visualizzazione ottimizzate per permettere la revisione rapida delle immagini in formati sincronizzati, allineandone la visualizzazione all’ordine delle scansioni e collegando insieme più gruppi di scansioni. Inoltre, il software fonde le informazioni vascolari di diversi momenti temporali in una singola vista a colori. Queste informazioni multifase possono aiutare il medico a rilevare la presenza o l’assenza di vasi collaterali nel cervello soprattutto nella valutazione dei pazienti che hanno subito un ictus.

Stroke Vcar è una soluzione di ausilio nella gestione del flusso di lavoro di lettura e analisi delle immagini specifica per ematoma e aneurisma cerebrale. La valutazione dell’aneurisma utilizza un’innovativa procedura guidata per la segmentazione e la visualizzazione della lesione. Il programma consente di generare un chiaro e conciso riepilogo clinico delle condizioni del paziente oltre che di monitorare le variazioni nel tempo dell’ematoma sia visive sia quantitative.

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