La Provincia della Spezia interviene in merito all’installazione degli ultimi autovelox sulle strade della Val di Magra e della Val di Vara. L’amministrazione provinciale, infatti, precisa che l’autorizzazione per installare un impianto in grado di rilevare la velocità dei veicoli in transito (“autovelox”) lungo un’arteria stradale, anche afferente alla stessa Provincia, non è di competenza della Provincia stessa.
L’ente di Via Veneto ha competenza soltanto ed esclusivamente per autorizzare o meno una postazione o un qualunque altro manufatto lungo le proprie arterie stradali dal punto di vista della sicurezza, cioè che l’installazione sia conforme alle norme tecniche e che non alteri lo stato dell’infrastruttura stradale.
“Gli uffici tecnici valutano se un cartello, un palo, una ringhiera o una infrastruttura quale possa essere un contenitore per apparecchiature in grado di rilevare la velocità dei veicoli in transito, incidano quali ostacolo o vincolo sulla sicurezza dell’arteria stradale stessa”, chiarisce la Provincia.
Gli uffici tecnici effettuano quindi valutazioni di competenza, non entrano nel merito dell’utilizzo o nel merito delle attività di controllo svolte dagli organi di polizia dei singoli Comuni.
“La richiesta effettuata dal Servizio associato di Polizia locale di Bolano e Vezzano Ligure, ovvero dei due Comuni, ha riguardato il posizionamento di cinque contenitori speed box per posizionamento postazione mobile rilevamento velocità lungo le strade provinciali SP13 “Ceparana – Rì – Piano di Madrignano” e SP10 “Della Val di Vara” nel territorio dei comuni di Bolano e Vezzano Ligure. Dette infrastrutture sono state autorizzate in quanto confacenti con le norme tecniche e di sicurezza”, conclude la nota della Provincia.