Il Comune di Santo Stefano Magra risponde all’avviso pubblico del ministero del Turismo per lo sviluppo dell’offerta turistica dei cammini religiosi italiani; un avviso destinato a finanziare, con una dotazione complessiva di 4 milioni e 320mila euro, progetti per la valorizzazione degli immobili pubblici presenti sui cammini religiosi; il miglioramento della fruibilità dei percorsi;
la promozione turistica dei cammini.
Santo Stefano si fa avanti con il progetto Camminando sulla Via Francigena – Alla scoperta del borgo storico (cioè Ponzano superiore, dove passa il tratto santostefanese della Via), progetto che “punta a dare una risposta integrata al tema della valorizzazione del percorso della via Francigena nel tratto del comune di Santo Stefano di Magra secondo le indicazioni previste nell’avviso pubblico”, come si legge nella deliberazione della giunta Sisti che approva il progetto stesso e dà il via libera alla partecipazione all’iniziativa ministeriale.
Il progetto si propone la realizzazione di una piattaforma informatica sui percorsi, su come scoprire il territorio e le sue particolarità, anche con visite virtuali, e l’organizzazione di manifestazioni culturali che riguardino anche la Via Francigena; un intervento di miglioramento del percorso della Via Francigena, per garantirne piene fruibilità ed accessibilità; un intervento di miglioramento e messa in sicurezza dei percorsi di collegamento tra la Francigena a monte e a valle del borgo di Ponzano superiore, per ottimizzarne la fruibilità; l’installazione di segnaletica direzionale/informativa e digitalizzazione dei percorsi sopra indicati; l’installazione di dispositivi di primo soccorso; interventi di adeguamento strutturale, funzionale e impiantistico del Centro sociale C. Orsini e dell’impianto sportivo E. Beatini, collocati lungo la Francigena a Ponzano superiore. “Lo scopo – spiega l’amministrazione in delibera – è attivare servizi pubblici per ottimizzare la fruizione del cammino religioso: accoglienza ricettiva e punto di accoglienza turistica nel caso del centro sociale; spaccio/emporio con piccolo punto ristoro e laboratorio di prodotti tipici negli spazi dell’impianto Beatini, offrendo un risposta inclusiva anche agli abitanti del borgo, che attualmente sono sprovvisti di un negozio di alimentari”.
Il costo del progetto è quantificato in 500mila euro. Il Comune, per conseguire un miglior punteggio in graduatoria, è pronto a farsi carico di parte delle spese, in particolare 150mila euro per la realizzazione, nel triennio 2024-2026, degli eventi a partecipazione gratuita collegati al tema della Via Francigena previsti dall’avviso pubblico ministeriale, e 50mila euro per la messa in sicurezza e il mantenimento, sempre nel triennio 2024-2026, dei percorsi di collegamento tra quelli a monte e a valle della Via Francigena.