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Dieci anni dopo l'ultima edizione

Sarzana riabbraccia la Mostra nazionale dell’Antiquariato

La mostra mercato, curata da Elisabetta Sacconi con gli antiquari Gabriele Di Sarcina e Franco Leonide, si terrà alla Fortezza Firmafede dal 12 al 20 agosto e ospiterà una ventina di espositori provenienti dall'Italia e dall'estero.

Presentazione Mostra Nazionale dell'Antiquariato

L’Associazione Antiquari Sarzanesi, con Elisabetta Sacconi in qualità di curatrice, con il patrocinio e il sostegno del Comune Sarzana e con la partnership di Confcommercio La Spezia, in accordo con la Direzione Regionale Musei Liguria, organizzeranno  – a dieci anni dalla sua ultima edizione – la Mostra Nazionale dell’Antiquariato che, con la Soffitta della Strada, è stata appuntamento fisso per addetti ai lavori, appassionati e turisti per oltre tre decenni.

È proprio dalla sua collocazione naturale che si vuole ripartire con la XXXV Mostra Nazionale dell’Antiquariato, che tornerà ad essere Mostra Mercato e che inaugurerà l’11 agosto alle ore 21.00, proseguendo fino al 20 agosto 2023 dalle ore 18.00 alle ore 24.00, con la volontà e l’impegno di renderla nuovamente appuntamento fisso annuale.

Un’iniziativa sulla quale ha creduto fortemente il Comune che investirà trentamila euro dei circa 60mila necessari: “E’ stato fatto uno sforzo straordinario – ammette il sindaco Cristina Ponzanelli – è stato compiuto un passo importante e coraggioso per tornare alla mostra mercato tradizionale che tutti noi conosciamo, con l’auspicio di vederla crescere ancora nei prossimi anni. Per questo ringrazio Elisabetta Sacconi per l’impegno profuso e Gabriele Di Sarcina che è da sempre un punto di riferimento per l’antiquariato sarzanese”. “Questo è un bel giorno che magari nei prossimi anni ricorderemo come un punto di ripartenza per un evento storico – ha proseguito l’assessore al commercio Luca Ponzanelli – sempre con la qualità come punto di riferimento perché eventi come questo sono fondamentali per riportare a Sarzana un certo target di visitatori”. “La mostra è un patrimonio identitario della città – sottolinea l’assessore alla cultura Giorgio Borrini – e lo dimostra la grande curiosità che si è già sviluppata attorno a questa edizione che richiamerà sicuramente visitatori anche da fuori. L’investimento del Comune è stato fondamentale ma contenuto grazie all’ottimo lavoro fatto dagli organizzatori per attrarre e portare alla cittadella espositori di primissimo piano”.
Di “una sfida” parla invece Elisabetta Sacconi “perché – spiega – dopo dieci anni il mondo dell’antiquariato è cambiato e il tempo a disposizione non è stato molto. Per questo la mostra non è grandissima ma il suo livello qualitativo è importante, si è creata una squadra molto affiatata che è stata in grado di ottenere risultati importanti.
Gran parte del merito è infatti degli antiquari ed esperti Gabriele Di Sarcina e Franco Leonide i quali sono riusciti a coinvolgere nomi eccellenti del settore che potranno esporre in un luogo di impareggiabile fascino. Preziosa anche la partnership di Confcommercio che con Giulia Coloru afferma: “Questa meravigliosa iniziativa ha un impatto culturale sicuramente importante ma non dobbiamo dimenticare anche la sua ricaduta sul commercio cittadino il cui rilancio passa anche attraverso eventi come questo che, uniti ad un turismo di eccellenza, possono far rivivere Sarzana”. Quindi Giuseppe Menchelli per BLVG: “La mostra ha il nostro inevitabile sostegno visto che porta con sé l’obiettivo della qualità in una provincia che avuto una crescita esponenziale del turismo e che necessità di allargare i flussi e allungare la stagione”.

La Mostra vedrà il percorso snodarsi tra i due piani delle “cellette”, appena restaurate grazie agli importanti interventi realizzati dalla Direzione Regionale Musei Liguria, per proseguire sugli spalti fino al Padiglione “Fiorella Carelli Carozzi”, collocato nella Sala del Magnifico, dedicato alla mai dimenticata antiquaria sarzanese.

La Fortezza farà da cornice agli allestimenti, che sono stati studiati appositamente per creare un ambiente elegante dove il visitatore potrà apprezzare al meglio le opere esposte.

Professionalità, ricerca e autenticità sono alla base della selezione che ha portato ad avere più di 30 espositori provenienti da tutta Italia, i cui oggetti di assoluta qualità andranno dai mobili, ai dipinti, ai complementi d’arredo dell’alta epoca ma anche del ‘900, senza dimenticare i tappeti antichi anatolici e caucasici.

Per citarne solo alcuni, la Galleria Uomo Arte (PI) proporrà il Gentildonna con fiori di Carlo Ceresa (1609 -1679), uno dei più noti pittori bergamaschi del periodo seicentesco, che si distinse come ritrattista e come autore di dipinti dal soggetto sacro.
La galleria Antique di Gabriele di Sarcina – Sarzana (SP) presenterà un importante trumeau veneto Luigi xv in radica di noce, due dipinti di Gasparo Lopez detto “Gasparo dei fiori” (1667-1732), pittore italiano del periodo barocco e un’Allegoria della Pittura di Cesare Dandini (1596 -1657).
Studio d’Arte Gherardi (PR) esporrà un olio su tela di cm.27×19 intitolato “Abissino suonatore d’arpa” del pittore Alberto Pasini (1826 – 1899), noto per i suoi paesaggi e scene di genere di gusto orientalista, e pubblicato sulla monografia del pittore di Vittoria Botteri Cardoso.
Corradini Enrico Antichità – Castelguelfo (PR) “Autunno”, proporrà una scultura in marmo di Benedetto Briosco (ca. 1460 -1517) e Sine Tempore Studio (MI) esporrà “Sant’Antonio Abate”, olio su tela del pittore fiammingo Matthias Stomer (1600-1650)
Lombardo&Partners Antiques – Sant’Antonino di Susa (TO), noti specialisti del genere, esporranno un raro tappeto annodato con nodo Ghiordes proveniente dall’Anatolia Occidentale (ultimo quarto XVIII Sec) e un “Corpus Christi” ella metà del XVII Secolo in legno di bosso.

I sotterranei della Fortezza, perfettamente restaurati, ospiteranno infine una mostra collaterale di arte contemporanea “Altri luoghi” a cura degli artisti, Paolo Fiorellini e Stefano Lanzardo che, attraverso sculture, fotografie ed installazioni concepite e posizionate rispettando la suggestiva particolarità del luogo, accompagneranno alla scoperta di squarci affacciati su luoghi immaginari che appartengono ad un passato remoto, visioni di un futuro altrettanto distante, dove l’essere umano vive una dimensione mitologica direttamente connessa con la natura ed il pianeta che ci ospita.

INFORMAZIONI
Biglietto di ingresso euro 8,00
Orario – sabato 12 – domenica 20 agosto ore 18:00-24:00
Cell.: +39 3356447821
e-mail: mna.sarzana@libero.it

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