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Riunione in prefettura

Lavori sul raccordo dal 29 maggio al 15 agosto, cantiere attivo anche in notturna

Al via l'intervento di sostituzione delle barriere nel tratto tra Santo Stefano e Fornola.

Raccordo autostradale
Il raccordo autostradale

Oggi pomeriggio in Prefettura incontro sui lavori di sostituzione delle barriere sul raccordo autostradale nel tratto tra Santo Stefano e Fornola, di imminente avvio, comportante la chiusura della carreggiata in direzione La Spezia e conseguente scambio di carreggiata. All’incontro, presieduto dal prefetto Maria Luisa Inversini, erano presenti l’assessore alle Infrastrutture e Viabilità della Regione Liguria, Giacomo Raul Giampedrone, l’assessore del Comune della Spezia Manuela Gagliardi per Anci Liguria, il sindaco di Vezzano Ligure, Massimo Bertoni, il vice sindaco di Santo Stefano Magra, Jacopo Alberghi, l’assessore ai Lavori pubblici del Comune della Spezia, Pietro Cimino, il dirigente della Polizia stradale della Spezia, Vittorio Pedone, e i rappresentanti di Salt .
“La società concessionaria – informa la nota della Prefettura – ha ribadito che gli interventi in questione vanno necessariamente eseguiti per garantire la sicurezza della circolazione, ma l’obiettivo è quello di ridurre al minimo i disagi per gli automobilisti ed i residenti. Sulla base dell’analisi dei flussi di traffico veicolare, la società ha quindi individuato il periodo in cui l’esecuzione delle opere avrà meno impatto sulla viabilità. Dopo il rinvio dovuto alla concomitanza con il 70° Raduno Nazionale dei Bersaglieri, i lavori inizieranno il 29 maggio, intorno alle ore 10.00, e si protrarranno senza interruzioni fino al 15 agosto, data oltre la quale sussiste il rischio di sospensioni dell’attività del cantiere dovute alla mancanza dei materiali in concomitanza con il periodo ferragostano”.

E per contenere i tempi di esecuzione, le maestranze saranno impiegate su tre turni giornalieri, 24 ore su 24, sette giorni su sette. “In orario notturno – spiega la Prefettura – verranno eseguite le lavorazioni meno rumorose, cercando di mantenere il più possibile adeguate distanze dalle abitazioni. Durante l’attività del cantiere sarà comunque garantito, col supporto della Polizia stradale, il transito dei mezzi di soccorso attraverso la creazione di un’apposita corsia. Sono in corso interlocuzioni con l’Autorità di sistema portuale del Mar ligure orientale al fine di ottimizzare il flusso del traffico dei mezzi pesanti in ingresso e uscita dal porto con il traffico dei pendolari. A partire da lunedì 29 maggio sarà attivata dal concessionario Salt una costante campagna informativa per gli automobilisti”.

Tema centrale nel confronto sulle lavorazioni in notturna è stata dunque necessità di non arrecare disagio alle abitazioni della zona di Fornola. “C’è l’impegno di Salt a svolgere in orario notturno i lavori meno impattanti e con tutti gli accorgimenti possibili per ridurre la rumorosità”, commenta il sindaco di Vezzano, Massimo Bertoni. “Alla fine si è trovata la quadra tra la tutela dei residenti e la necessità di non andare in là con la durata dell’intervento, rischiando di incrociare la ripresa delle scuole”, sottolinea il primo cittadino vezzanese. Valutazione positiva di quanto concordato anche da parte del Comune capoluogo: “La soluzione trovata è quella meno impattante possibile e Salt ha assicurato che lavorerà a tempo pieno. Dell’intervento noi risentiremo più che altro come traffico in uscita dalla città, almeno fino a quando ci saranno le scuole. Ad ogni modo si tratta di un cantiere importante, sono lavorazioni che vanno fatte”, commenta l’assessore del capoluogo Pietro Cimino. “Ci tenevamo a essere a questo tavolo, perché il nostro comune risentirà fortemente dei lavori, siamo molto esposti- osserva Jacopo Alberghi, vice sindaco di Santo Stefano -. Certo, si tratta di un intervento necessario, per l’esecuzione del quale Salt ha assicurato cercherà di operare nella maniera più rapida e indolore possibile. Siamo contenti siano state accolte le istanze sui turni notturni e apprezziamo la collaborazione dell’Autorità di sistema portale, che cercherà di indirizzare sul raccordo il traffico pesante in orari differenti rispetto a quello dei pendolari”. E lunedì prossimo la Polizia locale santostefanese sarà di presidio all’imbocco del raccordo per seguire la situazione del traffico in occasione del via dei lavori.

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