Tantissime le persone che sabato 25 e domenica 26 hanno scelto le Giornate Fai di primavera organizzate dalla Delegazione Fai – Fondo per l’ambiente italiano della Spezia. “Fede, arte e musica nell’antica Diocesi di Luni” ha infatti riscosso l’apprezzamento delle oltre 1.600 persone che hanno potuto visitare alla Spezia il Vescovado, il Santuario di Gaggiola, la chiesa di Nostra Signora della Salute di Piazza Brin e poi a Sarzana il Vescovado, la Concattedrale di Maria Assunta e la Croce di Mastro Guglielmo e infine l’oratorio di Santa Croce. “Un progetto ampio – si legge nella nota del Fai – che ha visto la partecipazione dei tanti volontari Fai e soprattutto dei bravissimi Apprendisti Ciceroni delle scuole superiori Fossati, Mazzini, Pacinotti, Cardarelli, Parentucelli, i quali hanno accompagnato i tanti visitatori alla scoperta di questi luoghi, alcuni aperti per la prima volta al grande pubblico. Tuttavia, la Delegazione FAI della Spezia vive questo momento con profonda tristezza in ragione della scomparsa di Giorgio Bucchioni. In particolare, la Capo Delegazione Fai della Spezia Marinella Curre Caporuscio e la Delegazione Fai della Spezia tutta si stringono forte alla cara Mayda, prima storica Capo Delegazione Fai alla Spezia, nonché ai figli Giorgia e Fabio. Con la sua scomparsa la Delegazione piange un caro amico personale nonché un amico del Fai”.
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