Il 2019 turistico di Lerici si era chiuso con 79mila arrivi e 227mila presenze, cioè le notti trascorse nelle strutture ricettive. Poi il 2020, il primo anno della pandemia da Covid-19, e l’inevitabile crollo dei numeri: 50mila arrivi e 153mila presenze. Nel 2021 ecco già segnali di ripresa e valori in linea con l’ultimo anno vissuto senza curarci di mascherine, tamponi e tutto il resto: 70mila arrivi e 2020mila presenze. Quindi il 2022, con la pandemia ancora presente, sì, ma ben più sotto controllo: 88mila gli arrivi, 255mila le presenze, cioè il 25 per cento e il 16 per cento in più rispetto al 2021. Con un incremento anche rispetto all’ultimo anno pre-pandemia, il 2019, di circa il 10 (arrivi) e l’11 (presenze) per cento.
Oltre 67mila gli arrivi e oltre 175mila le presenze nel settore alberghiero lericino nel 2022; circa 20.500 e quasi 80mila i valori dell’extra alberghiero. E per quanto riguarda le provenienze, nel 2022 lericino gli arrivi italiani (quasi 58mila) sono state quasi il doppio di quelle straniere (oltre 30mila); diverso il rapporto a livello di notti dormite nelle strutture: le presenze italiane (circa 154mila) superano di poco più di un terzo le circa 101mila estere.
Fonte dati: Osservatorio turistico regionale
