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Nuove tecniche

Impianti zigomatici e All-on-four per il trattamento delle gravi atrofie ossee

Le tecniche di implantologia come All-on-Four e impianti zigomatici offrono nuove possibilità di cura per i pazienti che soffrono di atrofie ossee, anche nei casi più complessi.

Generico marzo 2023

L’atrofia ossea rappresenta un problema comune per molti pazienti che cercano di ripristinare la loro dentatura. Le conseguenze possono essere esteticamente sgradevoli, ma anche limitare la funzionalità della bocca e causare problemi di digestione.

Fortunatamente, le nuove tecniche di implantologia, come l’All-on-Four e gli impianti zigomatici, offrono nuove possibilità di cura per i pazienti che soffrono di gravi atrofie ossee.

La tecnica implantare chiamata All-on-Four consiste nell’inserire quattro impianti dentali in ogni arcata per fornire una solida base su cui ancorare una protesi dentale fissa. Questa tecnica è stata ideata specificatamente per pazienti con una ridotta quantità di osso, e gli impianti vengono posizionati in punti strategici per garantire la massima stabilità. Grazie alla protesi fissa, i pazienti possono beneficiare di un’elevata stabilità e di una funzionalità ottimale.

Gli impianti zigomatici rappresentano un’alternativa efficace all’All-on-Four per i pazienti che presentano un’atrofia ossea ancora più grave nell’arcata dentaria superiore. In questi casi, gli impianti dentali di dimensioni maggiori vengono inseriti direttamente nell’osso zigomatico anziché nell’osso mascellare. Questo tipo di procedura è più complessa rispetto all’All-on-Four, ma permette di bypassare l’osso mascellare ridotto o assente e garantire una solida base per l’ancoraggio della protesi. Grazie alla tecnica degli impianti zigomatici, i pazienti con gravi atrofie ossee possono tornare a sorridere e a mangiare con denti fissi in tempi molto brevi.

Con entrambe le tecniche chirurgiche, infatti, è possibile eseguire il carico immediato, una procedura che permette di caricare la protesi dentale fissata agli impianti dentali subito dopo l’intervento chirurgico.

La decisione di eseguire il carico immediato dipende dalle specifiche condizioni del paziente e dal giudizio del chirurgo implantologo. Gli impianti devono essere inseriti in posizioni che consentono una stabilità primaria sufficiente e non deve esserci alcuna infezione o problema di salute generale che possa interferire con la guarigione.

Nel caso clinico visibile dall’immagine panoramica è possibile vedere una riabilitazione totale a carico immediato dove il chirurgo implantologo, dottor Cesare Paoleschi, ha utilizzato sia la tecnica All-on-four nell’arcata inferiore che la tecnica degli impianti zigomatici più impianti endossei nell’arcata superiore.

ll dottor Cesare Paoleschi è laureato in odontoiatria e protesi dentaria ed è iscritto all’albo degli odontoiatri di Lucca al numero 3. E’ esperto nella riabilitazione delle gravi atrofie mediante le più sofisticate tecniche di chirurgia implantare.

Visita e opera a La Spezia presso lo studio odontoiatrico Iris Compagnia Odontoiatrica in via Persio 15 (Direttore Sanitario Dr.ssa Hysa Eva).

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