“I portoveneresi stanno salvando la loro scuola. Ora toccherà agli elettori di tutto il Comune scegliere l’unica lista che lavora per tutelare il passato e il futuro del paese, la sola che anche in questo caso ha già incontrato i referenti istituzionali per programmare seriamente la strada
dei prossimi anni. Purtroppo nessuno dei nostri avversari ha firmato il ricorso dei portoveneresi, né ha fatto proposte concrete sulla ex scuola: il sindaco non decide perché commissariato dai suoi finanziatori, mentre la minoranza consiliare ha addirittura avallato con due mozioni il trasferimento dell’archivio storico che permette la predazione.
Questo stampellismo del centrosinistra verso l’amministrazione emerge anche riguardo la prossima privatizzazione, ovvero il Castello Doria: nessuna parola sull’operazione, ma solo attacchi bisbigliati verso la lista che ha denunciato la questione alla Soprintendenza ed ha candidato a sindaco chi scongiurò le svendite di Via Colonna e Via Crocetta, grazie al patrocinio gratuito dell’avvocato Stefano Deliperi.
Ormai è chiaro a tutti quanto siano trasversali e pavidi i nemici della comunità e le prossime elezioni amministrative saranno la definitiva
occasione per contare chi persegue interessi di bottega e chi collettivi.
Per tutti i residenti onesti siamo l’ultima speranza di salvezza per la nostra terra e non vogliamo deluderli”.
Lista Civica “Fezzano, Porto Venere, Le Grazie”