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Ok unanime a odg che chiede alla giunta ulteriore sviluppo iniziative contro violenza sulle donne

I primi firmatari Garibaldi e Tosi: "Bisogna rendere sempre più capillare sui territori la rete delle associazioni e dei centri antiviolenza".

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Consiglio regionale, foto di repertorio

Il consiglio regionale approva all’unanimità un ordine del giorno, sottoscritto da tutti i capigruppo, primi firmatari Fabio Tosi presidente commissione pari opportunità e Capogruppo del Movimento Cinque Stelle e Luca Garibaldi capogruppo Partito Democratico Articolo Uno, che chiede alla Giunta di sviluppare ulteriormente le iniziative e le attività per contrastare e prevenire la violenza contro le donne.

“In Liguria nel 2021 sono state 546 le chiamate al 1522 per segnalare episodi di violenza fisica e psicologica e, sempre lo stesso anno, su cinque omicidi volontari, quattro sono stati femminicidi: tutte donne uccise da partner o ex partner. Di fronte a questi dati impietosi e scioccanti è fondamentale rafforzare e potenziare la rete ligure dei centri antiviolenza e delle case rifugio e continuare a sensibilizzare e promuovere la diffusione del numero antiviolenza 1522, tramite tutti i canali possibili, oltre che la stampa, anche attraverso scontrini fiscali e buste della spesa, come avevamo richiesto a novembre dello scorso anno con un ordine del giorno approvato all’unanimità”, dichiarano in una nota Tosi e Garibaldi dopo l’approvazione in aula. “E’ necessario sostenere le donne vittime di violenza per offrire loro tutti gli strumenti per potersi liberare dal giogo di un uomo violento. Ancora oggi molte, per paura di rimanere sole o di non farcela economicamente, rinunciano a denunciare le violenze subite, nascondendole dietro incidenti domestici o accidentali. Per questo bisogna rendere sempre più capillare sui territori la rete delle associazioni e dei centri antiviolenza per garantire a tutte le donne vittime di violenza oltre un rifugio, anche un sostegno economico e psicologico”, concludono i capigruppo di M5S e Pd-Art.Uno.

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