Fervono i preparativi per l’attesissima “Festa del Cioccolato” della Spezia. Artigiani, maestri cioccolatieri e chef pasticcieri stanno ultimando le gustose prelibatezze che da venerdì saranno esposte nelle allegre bancarelle di Sapori e Mestieri. Infatti per tutto il fine settimana, in corso Cavour alla Spezia, si terrà la ormai tradizionale mostra mercato di dolci, cioccolato e artigianato artistico, organizzata da Confartigianato Imprese. Un appuntamento che segna l’inizio del periodo natalizio e che il pubblico attende per fare scorta di cioccolato artigianale, per acquistare i primi regali di Natale a prezzi convenienti ed anche per trovare, tra le tantissime proposte, qualche originale creazione da comprare o da copiare, per decorare la casa e allestire le tavolate delle feste.
In questa atmosfera serena si consuma però un piccolo mistero: “ la scomparsa della sedia dipinta”. Ebbene si, come in una puntata della “signora in giallo”, tra bancarelle e profumo del cioccolato, una mano ignota sembra aver sottratto una sedia artistica, dipinta appositamente per l’evento Castèstyle : Woman Art Design.
Ricapitoliamo brevemente i fatti: Lo scorso anno la responsabile eventi di Confartigianato Antonella Simone, decide di dedicare uno spazio della fiera alla lotta contro il femminicidio e al sostegno delle iniziative di Irene, centro antiviolenza del Comune della Spezia. A tal fine coinvolge Serenella Messina e l’illustratore Simone Lucchesi che, con il brand Castèstyle, realizzano oggetti artistici di arredo artigianali. In particolare questo piccolo brand, nato nel borgo Castè, coinvolge artisti diversi riunendoli intorno a progetti solidali. In questo caso è stato chiesto a 5 pittrici di creare altrettanti oggetti seguendo il concept Castèstyle; portando cioè la propria arte su materiali non convenzionali e di recupero, per dare vita a degli oggetti artistici d’arredo.
Sono nate così 5 opere che, durante Sapori & Mestieri 2021, sono state firmate da politici e comuni cittadini a testimonianza del loro impegno al fianco delle donne e che verranno messe in vendita da venerdì 25 novembre a domenica 27 nell’area media di Confartigianato in piazza Beverini. Stiamo parlando della Porta “ Libera” di Gloria Giuliano, il tavolino “Solo Io” di Alessandra Baruzzo, la scrivania “In-Difesa” di Barbara Monaro, le stoffe dipinte di Maria Grazia Taddei e la sedia “Donna “ di Margort Bertonati. Proprio quest’ultimo manufatto artistico manca però all’appello.
Infatti durante un trasferimento la bellissima sedia dipinta dall’artista italo-uruguayana Margot Bertonati è andata persa. “L’abbiamo cercata ovunque” dicono dalla sede di Castè, sembra che perfino il direttore di Confartigianato sia andato personalmente nei magazzini di via Fontevivo a cercarla, ma per il momento non si trova. La speranza è che, chiunque l’abbia presa pensando magari fosse abbandonata, la restituisca. Oppure che il misterioso amante del design, venuto a sapere che il ricavato è destinato a sostenere le donne vittime di violenza, voglia contribuire alla causa portando la propria offerta presso la sede del centro Irene in via Migliari 21 o direttamente in Piazza Beverini presso l’angolo Castèstyle.
A noi resta la speranza che questo piccolo giallo di Natale diventi un vero regalo di Natale per le tante donne che il centro Irene sostiene quotidianamente e per i loro bambini. Lo scopriremo venerdì 25 novembre alle 15 in piazza Beverini. Per l’occasione verranno presentati anche i cuscini in cotone e stampa ecologica, disegnati da Simone Lucchesi Castèstyle a sostegno della lotta contro la violenza sulle donne.
Castèstyle
