“Consideriamo inaccettabile e vessatoria la volontà da parte del Comune di Lerici di ‘sfrattare’ l’Auser dalla sua sede”. Si apre così l’intervento di Luca Comiti, segretario della Cgil spezzina, Laura Ruocco, segretaria Spi Cgil La Spezia, e Fiorenzo Abruzzo, direttore Auser della Spezia. “L’Auser di Lerici – proseguono – rappresenta da molto tempo un importante presidio sociale sul territorio ed un riferimento fondamentale per tutta la popolazione, specialmente anziana. Si pensi solo al servizio del trasporto disabili a Falconara, uno dei tanti servizi che Auser eroga da anni e che non avrebbe più una sede. La volontà del Comune di non rinnovare l’uso dei locali (situati sotto la biblioteca Doria, ndr), per i quali l’associazione paga correttamente l’affitto, per affidarli ad Unitre, ci sembra un’operazione ingiusta e anche strumentale, che potrebbe nascondere la volontà di destinare quegli spazi ad altri utilizzi. Ci appelliamo quindi alla cittadinanza e a tutte le forze politiche che hanno a cuore la coesione sociale ed il welfare territoriale. Al sindaco di Lerici chiediamo che ritorni su questa decisione, l’Auser di Lerici deve essere messo in condizione di continuare la sua attività al meglio”.
“L’intervento sindacale – la replica del sindaco Leonardo Paoletti – lascia il tempo che trova. Il contratto è scaduto nel 2020 – precisamente affittuaria era Arca, affiliata Auser, non Auser – e non c’è mai stata richiesta di rinnovo a fronte della nostra proposta che l’Auser continuasse a usare gli spazi, in condivisione con Unitre, lì provvisoriamente dopo che abbiamo dovuto spostarla dalla scuola Fiori, dove tornerà (come spiegato dal primo cittadino anche in occasione dell’apertura dell’anno accademico dell’Università delle tre età, ndr), vista la necessità di accogliere nella scuola anche gli studenti di San Terenzo, dove la scuola media è in ristrutturazione. In più avevamo proposto ad Auser l’utilizzo del centro polivalente di Pozzuolo, ma hanno detto di no. Inoltre non è vero che l’affitto è stato pagato regolarmente: nel 2021 e per questa parte di 2022 non è stato pagato – in merito comunque continueremo a dare un sostegno, è infatti previsto un contributo che andrà a compensare i canoni non pagati. In tutto questo tra l’altro l’attività svolta è stata minima; anche il trasporto dei ragazzi dell’Evergreen ad esempio lo fa direttamente Auser La Spezia”.
“Ad ogni modo – conclude il primo cittadino – al momento non ci sono più particolari rapporti; recentemente ho avuto un incontro con Raffaella Coglitore, responsabile di Arca, che ha riconsegnato le chiavi. Ci siamo lasciati tranquillamente, immaginando una ripianificazione dei rapporti, in particolare con l’assegnazione del centro di Pozzuolo per alcuni giorni. I sindacati quindi si informino prima di scrivere e lanciare allarmi sociali inutili, a scopo puramente politico. Sarebbe bene che invece che di questi aspetti, che sono gestiti in modo esemplare dal Comune, che non lascia indietro nessuno, si occupassero ad esempio degli operai di Fincantieri Muggiano, costretti a fare bivacchi, e della situazione che vivono i residenti della zona, aspetti di cui il sindaco di Lerici è l’unico a essersi occupato”.