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"la politica guardi allo sport"

“Un commissario per fare gli stadi”, lo chiede la serie A al governo che verrà

"Inutile dire che non abbiamo i ricavi della Liga o della Premier League. Per colmare il gap nei ricavi serve supporto nella costruzione degli stadi e nel contrastare la pirateria che ha fatto danni per oltre 1 miliardo negli ultimi 3 anni", dice l'ad De Siervo.

La Curva Piscina

“Se vogliamo ospitare degnamente gli Europei di calcio, o qualcosa di più, dobbiamo prima avere gli stadi. Si è persa l’occasione quando eravamo in cima al mondo di affermarci come leader di mercato. Questo lo paghiamo oggi. C’è un problema infrastrutturale e quando diciamo di portare i grandi eventi in Italia per avere gli stadi sbagliamo, dev’essere il contrario. In questo Paese dobbiamo chiedere al Governo di nominare un Commissario agli stadi, solo così si potrà superare l’ostacolo burocratico. Dobbiamo chiedere con forza non solo aiuti, ma di dotarci degli strumenti giusti. Alla politica, come detto dal CONI, dico di guardare allo sport, perché in questo nuovo Governo serve un ministero dotato di portafoglio”. Lo ha detto l’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, è stato intervistato da Riccardo Trevisani sul palco del Social Football Summit 2022 in corso a Roma.

“Inutile dire che non abbiamo i ricavi della Liga o della Premier League, dobbiamo avere gli strumenti per arrivare a quei livelli. Per colmare il gap nei ricavi serve supporto nella costruzione degli stadi e nel contrastare la pirateria che ha fatto danni per oltre 1 miliardo negli ultimi 3 anni. Avete idea di quanti talenti avremmo potuto trattenere nel nostro Campionato o prenderne di nuovi? Tutti dobbiamo farci portavoce di questo messaggio”.

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