LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Politica

Nuovo centro sportivo, Italia Viva: “Prima di costruire un gigante dai piedi di argilla si rendano partecipi i cittadini”

Terreno di via Navonella

“L’ipotesi del centro sportivo in via Navonella ancora in fase di studio, e non avviato ancora l’iter formale in comune, è già materia di discussione fra gli abitanti del luogo e non solo. Sta animando anche il dibattito tra le forze politiche e come gruppo di Italia Viva Sarzana abbiamo le stesse perplessità di alcuni residenti e molto condividiamo di ciò che è stato espresso dalle altre forza politiche d’opposizione. Noi attendiamo fiduciosi, per prendere posizione in Consiglio comunale con il nostro consigliere, chiarimenti e risposte agli interrogativi che già sono stati posti nel corso della prima riunione avvenuta sul luogo. Nulla da eccepire se la società investitrice ha scelto Sarzana, ma completamente sbagliata la zona per un progetto cosi importante che occupa più di cinquantamila metri quadrati di terreno agricolo, in un territorio fortemente carente dal punto di vista delle primarie infrastrutture e con conseguente aumento di criticità derivante da un progetto così impattante. Una zona già ampiamente sacrificata in passato, viabilità precaria con strade strette, due piccoli ponti e confine con argini e torrenti che ricadono in zona a rischio sotto l’aspetto idrogeologico. Quale soluzione hanno pensato per migliorare la viabilità in modo che un aumento significativo di flusso di auto che certo ci sarà, non metta in ulteriore sofferenza i pochi residenti? E quale percorsi si utilizzeranno durante i lavori immaginando anche transito di pesanti automezzi o gru? E poi ancora: ci sarà un notevole investimento nelle opere necessarie ancora mancanti in quella zona?.  Rilevando che a piano regolatore scaduto da anni ora si voglia frettolosamente approvare un progetto di tale portata, noi precisiamo che non vogliamo perseguire l’obbiettivo che in tutto quel terreno si torni a coltivare pomodori o zucchini ma che la trasformazione tenga conto si’ degli eventuali investimenti dei privati ma che si coniughi con giusto equilibrio tra natura, ambiente infrastrutture e interessi dei residenti. Il coordinamento Sarzana di Italia Viva auspica che ci sia una proposta di un notevole ridimensionamento del progetto oppure non se faccia nulla perché il rischio che si costruisca un gigante con piedi di argilla è davvero grande.
Chiediamo quindi come che di tutto il progetto e delle eventuali risposte che gli investitori potranno dare si rendano partecipi, attraverso assemblee, i cittadini e le consulte di Sarzanello e Nave in quanto in modo particolare la zona di Camponesto è confinante e potrebbe essere in parte interessata da traffico veicolare soprattutto nella fase dei lavori. Agli abitanti di Via Navonella poco interessa la polemica politica ma vogliono essere coinvolti in maniera chiara ed in tempi brevi”.
Giovanni Destri, coordinatore Italia Viva Sarzana