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Conservatorio e liceo cardarelli a naxos

Un viaggio poetico-musicale, sulle tracce della civiltà occidentale

Generico settembre 2022

Si è appena concluso il progetto “Experience” che ha visto la partecipazione di venti giovani musicisti tra i 16 e i 20 anni e di tre adulti accompagnatori ad un viaggio/soggiorno di studio e scambio culturale in Grecia, nell’isola di Naxos, nel cuore dell’arcipelago delle Cicladi. Frutto di una felice collaborazione del Conservatorio Puccini e Liceo Musicale Cardarelli della Spezia con Accademia Europea di Firenze e Opera Network e grazie al sostegno del programma Erasmus+ dell’Unione Europea, il progetto si è svolto dal 5 al 19 settembre 2022 presso il Prokopio Art Festival di Naxos dove il gruppo è stato ospitato quotidianamente per preparare i tre concerti speciali sotto la guida del maestro Federico Bardazzi del Conservatorio Puccini e della professoressa Marta Salvatori del Liceo Cardarelli: rispettivamente il 10, 14 e 17 settembre, riscuotendo un incredibile successo e apprezzamento dal
numeroso pubblico internazionale.

Un’esperienza a 360 gradi che ha offerto ai giovani partecipanti non soltanto di fare una significativa esperienza in autonomia – per alcuni si è trattato del primo viaggio all’estero o del primo volo aereo – ma l’opportunità di vivere pienamene le dinamiche di gruppo e confrontarsi con musicisti internazionali e abitanti locali, operando in un ambiente cosmopolita e multiculturale per realizzare l’originale programma musicale “A Musical journey from Ancient time to Classical and Pop music”; in particolare, in occasione del concerto “Ομηρος, Dante ‘Bob Dylan: Music and Poetry through the millennia” a cura di Carla Zanin, i giovani musicisti si sono misurati con differenti lingue antiche e moderne, dando prova di grande abilità interpretativa: greco antico e moderno, latino, italiano volgare e inglese. Il programma è un excursus poetico-musicale dai tempi di Omero, il “Poeta ispirato dalla Musa” fino a Bob Dylan, premio Nobel, passando per il Divino poeta nonché grande musicista, Dante Alighieri. La profonda relazione che è sempre esistita tra musica e poesia, tra il corpo musicale e il corpo narrativo: infatti nell’antica Grecia la narrazione poetica veniva sempre accompagnata da canti e strumenti. – A Delo allora per la prima volta io e Omero, cantori, celebravamo, cucendo il canto in nuovi inni, Apollo dall’aurea spada, generato da Leto – frammento
tramandato come esiodeo. Per l’occasione è stata creata una composizione originale dal noto compositore fiorentino Daniele Garella intitolata “Intorno a te”, su di un frammento lirico di Saffo.

I valenti cantanti e strumentisti hanno dato vita a un’opera di grande effetto e coinvolgimento, alcuni esibendosi anche in suggestive danze nei brani più celebrativi e in divertenti balli di gruppo per la parte rock, mentre altri declamando con accattivante arte affabulatoria i versi poetici che hanno introdotto via via le diverse sezioni musicali. Il progetto ha offerto inoltre la possibilità ai ragazzi di confrontarsi con nuove tecnologie: nell’organico strumentale è stato previsto l’uso di suoni campionati di strumenti originali tramite specifici software dedicati che i ragazzi hanno imparato ad usare. Il ricco programma formativo ha previsto anche una lezione intitolata: Mathematics, Music and a compromise del Professor Franco Rampazzo, docente di Analisi matematica, Università di Padova.

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