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Melley: “La sfida era difficile ma sono certo di una cosa: ho giocato la partita con coraggio e a testa alta

Guido Melley
“Ha vinto la destra. Il diverso peso elettorale delle coalizioni in campo, la scelta del M5S e del partito di Calenda di non partecipare a quel “campo largo” che Letta aveva provato a costruire e la stessa crescita dell’astensionismo hanno predeterminato il risultato finale che ha favorito Meloni e soci. Meloni e soci, gente abituata a parlare alla “pancia” degli italiani e che vedremo se sarà in grado di governare oppure no”. Guido Melley affida alla sua pagina Facebook il primo commento post-voto: “Ma non tutto è andato storto in questa difficile tornata elettorale. Per prima cosa è giusto sottolineare che, nonostante la sconfitta, il centrosinistra in Liguria è andato meglio, molto meglio che in gran parte dell’Italia. In particolare nella città di Genova il centrosinistra è risultato lo schieramento vincente grazie – ma non solo – alla straordinaria vittoria nel collegio uninominale alla Camera di Luca Pastorino. Il successo di Luca a Genova ha fatto da traino anche al risultato che ho conseguito io stesso nel collegio uninominale al Senato della Liguria di levante dove, pur sconfitto, sono arrivato a quasi il 32% dei voti contro il 40% della mia avversaria Stefania Pucciarelli, cui faccio i migliori e più sinceri auguri di lavorare a Roma per il bene della Spezia e di tutto il territorio ligure. Il risultato che ho ottenuto – lo ripeto, pur nella sconfitta – è comunque da non sottovalutare e devo ringraziare le forze di coalizione che mi hanno sostenuto, a partire dal Pd per arrivare all’Alleanza Verdi Sinistra ed a Più Europa, e i 124.000 elettori liguri che mi hanno votato. Desidero poi ringraziare i 5.200 elettori che hanno espresso il loro voto solo sul mio nome senza indicare alcuna forza politica della coalizione, a conferma del fatto che anche le figure civiche ed indipendenti possono riscuotere consenso se ritenute credibili e meritevoli. La sfida era difficile ma sono certo di una cosa: ho giocato la partita come sempre, con coraggio e a testa alta, con la mia libertà ed autonomia di idee. E di questo posso dirmi soddisfatto”.
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