“Risultato scontato l’insuccesso del campo progressista, diviso dalla pregiudiziale insostenibile imposta all’alleanza giallorossa.
I cittadini hanno infatti premiato, come prevedibile, le forze che si sono opposte all’univocità dell’agenda Draghi, schiacciata sugli apparati finanziari internazionali, distante dalle esigenze del tessuto produttivo italiano e ingenerosa rispetto alle urgenze economiche delle fasce più deboli.
Occorre ripartire urgentemente dall’unità delle forze politiche in grado di sostenere i bisogni dei cittadini, il lavoro, l’economia reale del Paese, la sanità pubblica e l’istruzione. Che sappiano percorrere le risoluzioni diplomatiche nel contesto internazionale e non la logica delle armi.
Che sappiano proteggere con serietà e responsabilità il futuro delle nuove generazioni, stabilizzando il mercato del lavoro e investendo concretamente sulla conoscenza”. Così Nicola De Benedetto, segretario provinciale di Sinistra Italiana, commenta l’esito del voto che si è tenuto ieri per il rinnovo del parlamento.
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