La Serie A, lo Spezia e il mondiale. Ne ha parlato Emmanuel Gyasi nell’ampio spazio che oggi SkySport ha dedicato alla squadra aquilotta e nel quale non poteva ovviamente mancare il capitano. “Siamo veramente contenti per l’avvio di campionato – ha detto – ma sappiamo che la Serie A è difficile e non va mai abbassata la guardia, specie per una squadra come noi con quella identità che ha. Siamo al terzo anno, dobbiamo continuare così”. “In questi tre anni siamo cambiati – ha proseguito – siamo maturati tanto, ad esempio io e Bastoni. Giocando cerchi sempre di migliorare e conoscere la categoria. La Serie A è difficile e non so quest’anno se sarà equilibrato, ma dovremo battagliare in ogni campo per la salvezza, che per noi è come vincere il campionato”. Così invece sul prossimo impegno e il rapporto con Gotti, terzo allenatore in altrettante stagioni: “In ogni partita cerchiamo di andare in campo per fare più punti possibile. Abbiamo sempre fatto bene nelle partite fuori casa, cerchiamo con il mister di migliorare anche in trasferta, a partire dalla partita con la Lazio, con cui cercheremo di fare punti. Ogni mister ha la sua idea di calcio, ma più o meno Gotti ci chiede di giocare aggressivi, con un 3-5-2 abbastanza libero. Ognuno si esprime con le proprie qualità, cerchiamo di mettere in pratica quello che chiede. Il mio ruolo? Mi trovo bene ovunque, sono un uomo squadra e cerco di dare il mio massimo. Da quando sono qui ho giocato in diversi ruoli cercando di aiutare i compagni. Dove il mister pensa possa dare il massimo io lo faccio”. Infine sulla competizione mondiale con il Ghana: “È un obiettivo ma poi dipende dall’allenatore. Ci ho parlato, mi sono messo a disposizione e sono pronto: dipende da lui. Se ritiene che possa dare una mano sono pronto, andare al Mondiale è bellissimo per un calciatore”.
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