I Sangiorgio presentano con un doppio appuntamento il loro terzo disco. Bricolage, questo il nome dell’album, sarà protagonista venerdì 23 settembre a partire dalle 22.30 in Skaletta e domenica 25 settembre alla Baracchetta di Lerici, con inizio concerto fissato alle 19.30.
La band è nata nel 2006 alla Spezia e del nucleo originario sono ancora presenti Michele Mignosi (voce e chitarra) e Davide Aiello (basso e cori), mentre Luca Ghedini (batteria e sintetizzatore) è un innesto risalente al 2017.
Nel 2008 venne dato alle stampe Cornice, primo disco della band, seguito da numerosi concerti e poi da una pausa di riflessione interrotta proprio con l’arrivo di Ghedini dietro le pelli. Un anno dopo, nel 2018 è uscito Chiudo?, contenitore dei tanti brani scritti ma non finiti che lasciavano pensare a un prematuro addio alla musica da parte del trio spezzino. Chiusa la parentesi pandemica i Sangiorgio sono ritornati in studio, ma prima hanno dovuto rimboccarsi le maniche. Nel vero senso della parola. La band ha infatti realizzato con le sue mani la sala prove di Follo, dove è stato registrato l’ultimo album che richiama nel nome – Bricolage, appunto – la parte più faticosa della storia, che è però anche una di quelle che riempie di maggiori soddisfazioni Michele, Davide e Luca. “Bricolage non poteva essere più indipendente di così!”, affermano.
Riguardo al genere che propongono i Sangiorgio non si trovano comodi con nessuna definizione e nel dubbio si spacciano per underground italiano. “Siamo tre persone diverse, con vite e colonne sonore differenti. Il nostro genere è Sangiorgio”.
Bricolage, così come Cornice e Chiudo?, è disponibile su Spotify.
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