Maissana destina l’acqua dell’acquedotto rurale a uso potabile e alimentare, previa bollitura. Lo stabilisce un’ordinanza del sindaco, Alberto Figaro, diramata, si legge nel provvedimento, “preso atto del grave stato di siccità che ha caratterizzato il recente periodo estivo e che ha determinato quale conseguenza una eccezionale riduzione della portata di tutte le sorgenti che alimentano le reti idriche comunali a servizio delle varie frazioni del comune” e “dato atto in particolare che la rete idrica di distribuzione a servizio del centro abitato di Maissana (capoluogo), anche a causa della sua vetustà, presenta altresì criticità di vario ordine (rotture e perdite verificatesi nei vari tratti della rete di distribuzione ecc.)”.
Come disposto dall’ordinanza, le risorse idriche a uso irriguo, attraverso una canalizzazione temporanea, vengono indirizzate alla vasca di carico dell’acquedotto pubblico comunale a uso potabile, sopra l’abitato di Maissana. Acqua che in via eccezionale potrà essere utilizzata dalla popolazione anche a uso potabile e alimentare, esclusivamente previa bollitura.
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