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Cultura e spettacolo

“Premio Montale Fuori di Casa 2022” a Maria Teresa Giaveri e Antonella Viola per la sezione saggistica

Si svolgerà il 7 settembre alle 21 negli spazi della Centrale Enel “Eugenio Montale” della Spezia il “Premio Montale Fuori di Casa”, un appuntamento che in questa sede si rinnova ogni estate ormai da più di 12 anni, per rendere omaggio al grande premio Nobel ligure di cui l’impianto reca il nome. Quest’anno ad essere premiate per la sezione saggistica saranno due donne molto conosciute nell’ambito della ricerca scientifica e della saggistica: la scrittrice, traduttrice e accademica Maria Teresa (Marina) Giaveri e Antonella Viola, Professore Ordinario di Patologia Generale presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova e Direttore Scientifico dell’Istituto di Ricerca Pediatrica (IRP-Città della Speranza), volto noto al grande  pubblico per le sue numerose apparizioni sul piccolo schermo, negli ultimi due anni caratterizzati dalla  pandemia da Covid 19. Spiega la Presidente del Premio Adriana Beverini: “Come gli spezzini sanno, ormai da molti anni il nostro Premio si svolge ogni estate anche in questo luogo di lavoro estremamente suggestivo che conserva affascinanti tracce di archeologia industriale”.

E aggiunge l’ingegner Fabio Persichetti, responsabile dell’impianto: “La Centrale “Eugenio Montale” sta proseguendo nel suo percorso di transizione energetica verso un futuro sempre più sostenibile e anche questa estate ospiterà una delle più significative premiazioni – di cui siamo sostenitori – del “Premio Montale Fuori di Casa” dedicata a un argomento ancora molto “sensibile”: il Coronavirus e gli scenari che si prospetteranno nel prossimo futuro”.
Nel 2020 gli organizzatori del Premio già avevano assegnato alla dottoressa Stefania Artioli, Direttore della Struttura Complessa di Malattie Infettive ed Epatologia Asl5 Regione Liguria, un Riconoscimento Speciale per la sua opera e particolarmente per il suo impegno nei momenti più tragici della pandemia alla Spezia. Il 7 settembre, con la premiazione di queste due importanti studiose, il dialogo si amplierà toccando anche altri argomenti, come la storia delle vaccinazioni e lo sviluppo di una medicina sempre più “al femminile”. Dopo i saluti iniziali dell’ingegner Fabio Persichetti, direttore della Centrale e gli interventi della Presidente del Premio Adriana Beverini e della
Vice Presidente Barbara Sussi, le due Premiate dialogheranno con la giornalista del “Corriere della Sera” Francesca Gambarini. A coordinare la responsabile delle pubbliche relazioni del Premio, Alice Lorgna. L’evento è realizzato con il contributo di Enel ed in collaborazione con Pen International. A fine premiazione verranno donate ai presenti, sino ad esaurimento, copie del libro di di Marina Giaveri Lady Montagu e il dragomanno (Neri Pozza Editore ) e dei libri di Antonella Viola Danzare nella tempesta e Il sesso è (quasi) tutto (Feltrinelli Editore). Per partecipare è richiesta la prenotazione alla seguente email premiomontalefdc@gmail.com.

Maria Teresa Giaveri è stata professore ordinario di Letteratura Francese e poi di Letterature Comparate nell’Università italiana e nel C.N.R.S. francese. È ora membro dell’Accademia delle Scienze di Torino e dell’Accademia Peloritana, Chevalier des Arts et des Lettres della Repubblica Francese, direttore di riviste scientifiche e vice-presidente del Pen Club Italiano. Giornalista, traduttrice, ha dedicato molti studi alle letterature moderne di lingue neolatine e a percorsi di genesi testuale. Specialista di Paul Valéry, ne ha pubblicato la corrispondenza con Einstein. Fra le sue opere più note, i Meridiani Colette e Valéry e il recente “Lady Montagu e il Dragomanno (Viaggio avventuroso alle origini dei vaccini)”. Antonella Viola è Professoressa Ordinaria di Patologia Generale presso l’Università degli Studi di Padova e Direttrice Scientifica dell’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza
(Padova). E’ stata membro del Comitato Scientifico dell’Associazione Italiana Ricerca sul Cancro (AIRC) e revisore per la Commissione Europea dei progetti europei di eccellenza scientifica (ERC) e per molte agenzie nazionali e internazionali. Per il suo contributo all’immunologia ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui: il premio Roche (1997), il premio del Cancer Research Institute of New York (2005), il premio “Chiara D’Onofrio” (2008). Nel 2006 è stata nominata “EMBO Young Investigator” e nel 2016 “EMBO member”.

Tra i numerosi finanziamenti conseguiti da Europa e Stati Uniti, spicca il prestigioso grant dell’European Research Council come Advanced Investigator. Oltre alla sua attività didattica e di ricerca, Antonella Viola si occupa attivamente di divulgazione scientifica in Italia e in Europa. E’ membro del Consiglio di Amministrazione di Giangiacomo Feltrinelli Editore, del Comitato Scientifico dell’Osservatorio Terapie Avanzate e della Fondazione ONDA, del Consiglio Direttivo del Centro Elena Cornaro e del Centro Ricerche Fusione dell’Università di Padova. E’ autrice per Feltrinelli (2021, 2022) e Mondadori (2021) ed editorialista per il quotidiano “La Stampa”.

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