Buongiorno.
Volevo rivolgere un pensiero ai proprietari e/o gestori delle giostre e del bar all’interno del parco XXV Aprile – Maggiolina, spero che sia anche un motivo di riflessione per tutti.
Leggo ovunque dichiarazioni su cosa fare con questo problema che da oramai quindici giorni è diventato il fulcro della nostra città, chi dice bianco e chi nero, ma poche parole sono state spese a favore dei gestori. Come mai nessuno (o pochi) si preoccupano per loro? Ci siamo tutti dimenticati del servizio di qualità che da anni offrono ai nostri figli e nipoti.
Oltre al fatto, per nulla trascurabile, che da due settimane non stanno assolutamente lavorando, cosa succederà in futuro per le loro attività? Ci sarà un ulteriore stop per una eventuale disinfestazione? Il gestore delle giostre, ogni santo giorno, cerca dall’esterno di evitare il peggio per i giochi (alcuni dei quali già pesantemente rovinati) durante tutta la giornata, tenta di allontanare gli animali emettendo un suono con una piccola tromba manuale, siamo giunti al punto che una persona deve stare fuori pregando che la sua attività non venga distrutta? Forse il Comune poteva mettere delle barriere protettive almeno per circondare la zona giochi, invece sono state fatte delle piccole e inutili barricate con le sedie in alluminio per chiudere alcuni vialetti.
Nessuno vuol fare del male ai cinghiali, che sicuramente vanno liberati, ma tra gli animalisti schierati all’estrema difesa di un animale e il Comune che silente lascia trascorrere quindici giorni senza batter ciglio, chi ne fa le spese sono i cittadini che non hanno più un parco, e le famiglie che hanno all’interno del parco stesso della Maggiolina la loro fonte di sostentamento.
Spero che si metta fine a questa situazione, e che ognuno torni al proprio posto, mi auguro che chi di dovere si faccia avanti prendendosi le proprie responsabilità, verso tutte le parti coinvolte, e che la solidarietà mostrata verso gli animali sia uguale a quella verso i nostri simili….
Alessandra Pellegrini
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