Fulminazioni, grandine e vento. I segni del maltempo anche sui sentieri alle Cinque Terre, parte la mappatura dei danni

Ci sono anche le Cinque Terre tra le zone colpite dall’ondata di maltempo dello scorso 18 agosto. Fulmini, grandine, pioggia e vento hanno lasciato segni anche sui sentieri. Ora che la tempesta è passata, il Parco nazionale delle Cinque Terre ha cominciato la conta dei danni e il ripristino della rete sentieristica. I manutentori sui sentieri Rel del Parco sono già al lavoro e si aggiunge la ricognizione dei geologi incaricati per una mappattura dei danni.

In particolare, le squadre sono operative per la rimozione di diversi alberi schiantati, rami pericolanti e o in ostruzione alla sede del sentiero lungo le tratte: Alta Via delle Cinque Terre (AV5T) compreso tra Sella Marvede (innesto 506) e Sella Monte Galera (innesto 502); Sentiero 586 compreso tra innesto 587 (nei pressi di Case Pianca) e Loc. Porciana.
In corso anche altri interventi di minore entità su: Sentiero n. 531 “La Beccara” Riomaggiore Manarola , Sentiero n. 581 da San Bernardino a Reggio, Alta Via delle Cinque Terre (AV5T) tra Termine e Crocettola e Sentiero n. 591C Colle di Gritta Crocettola.

“Anche grazie alle attività di ricognizione avvenute in questi giorni da parte dei tecnici del Parco e degli stessi manutentori – precisano dall’ente Parco -, oltre che dai geologi incaricati per i sopralluoghi post allerta meteo, si è provveduto ad una mappatura dei danni che hanno interessato in maniera diffusa l’intera rete sentieristica e saranno oggetto di interventi mirati nei giorni a seguire”.